I bianconeri sono usciti sconfitti da gara-1 nonostante una prova di carattere. 3-2 il punteggio finale in favore dello Zugo
ZUGO - Il primo sussulto è dello Zugo. I ragazzi di Ireland, impegnati in gara-1 dei quarti di finale a Zugo, non sono riusciti a piazzare subito il break uscendo sconfitti con il punteggio di 3-2.
I bianconeri, passati in doppio svantaggio a causa delle reti di Martschini e Simion, hanno accorciato lo scarto al 10’ con Morini ma non sono riusciti ad impattare la sfida e sono definitivamente caduti sotto la rete di Flynn. Gara-2 è in programma martedì alla Cornèr Arena quando Chiesa e compagni saranno chiamati a reagire e riportare in parità la serie.
I padroni di casa, dopo un buon avvio di gara, sono riusciti a passare in vantaggio grazie al primo powerplay della serata concretizzato al 2’17’’ da Martschini. La reazione di Chiesa e compagni non si è fatta attendere ma Stephan si è sempre fatto trovare pronto. Simion ha così approfittato di un momento di leggerezza della difesa ticinese per trovare il 2-0 al 6’53’’. La prima superiorità in favore degli ospiti ha poi permesso alla truppa di Ireland di accorciare lo scarto: Wellinger ha lasciato partire un tiro che deviato da Morini non ha dato scampo al portiere dello Zugo (10’). Con ritmi “da playoff” si è arrivati fino alla prima sirena. 2-1 il punteggio in favore dei padroni di casa.
Il secondo periodo si è aperto con le squadre pericolose in ripartenza e vicine alla rete con Everberg e Bürgler. È poi stato uno scatenato Martschini a rendersi pericoloso dopo un sanguinoso errore in fase d’impostazione del Lugano. Le occasioni sono continuate a fioccare e anche Hofmann ha sfiorato la rete ben servito da Chiesa al 30’. L’assalto finale del Lugano, che in powerplay ha sfiorato la rete, non ha prodotto risultati e si è così andati alla pausa con il risultato invariato.
Diaz e compagni, in entrata di terzo tempo, hanno subito messo grande pressione dalle parti di Merzlikins che è però stato bravo a salvarsi. Il numero 30 luganese non ha però potuto nulla sul veloce cambio di fronte che ha portate Flynn a trovare il 3-1 al 44’44’’. Sono poi stati ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi. L’occasione più pericolosa è però capitata sul bastone di Walker che, da pochi passi, non è riuscito ad infilare il disco. Si è così arrivati ai minuti finali quando Loeffel ha accorciato le distanze ben servito da Fazzini. I luganesi si sono poi buttati all’assalto alla ricerca del pareggio.
ZUGO - LUGANO 3-2 (2-1, 0-0, 1-1)
Reti: 2’17’’ Martschini (Roe) 1-0; 6’53’’ Simion (Leuenberger) 2-0; 10’05’’ Morini (Wellinger) 2-1; 44’44’’ Flynn (Suri) 3-1; 56’28’’ Loeffel (Fazzini) 3-2;
Lugano: Merzlikins; Chorney, Loeffel; Wellinger, Chiesa; Jecker, Ulmer; Ronchetti; Hofmann, Sannitz, Bürgler; Klasen, Lajunen, Lapierre; Jörg, Morini, Bertaggia; Reuille, Romanenghi, Walker; Fazzini.
Penalità: EVZ 3x2’ HCL 4x2’ +1x10’
Note: Bossard Arena 7'200 spettatori. Arbitri: Lemelin, Dipietro, Wüst, Progin.