Cerca e trova immobili

SENZA TRUCCO SENZA ING…ARNO«Biscotto senza… senso»

28.06.23 - 07:00
Arno Rossini: «Imbrogli buoni solo per riempire le pagine di giornale»
Imago
«Biscotto senza… senso»
Arno Rossini: «Imbrogli buoni solo per riempire le pagine di giornale»
Svizzera e Francia d’accordo per eliminare l’Italia? «Ci sono almeno un paio di elementi che smentiscono la tesi».
CALCIO: Risultati e classifiche

CLUJ-NAPOCA - Subìto un furto clamoroso dalla Francia nella giornata inaugurale dell'Europeo U21, l’Italia si è immediatamente trovata con le spalle al muro, costretta a vincere le successive due partite per sperare di qualificarsi per i quarti di finale. Già a quel punto, forse perché scottati da episodi passati, guardando al calendario i media della vicina Penisola hanno avanzato l'ipotesi di un possibile biscotto. Intanto nella seconda partita giocata, quella contro i rossocrociati, la truppa di Paolo Nicolato ha riavuto indietro quanto le era stato tolto contro i galletti. Il successo centrato non le è tuttavia bastato per tornare a essere padrona del suo futuro: una vittoria con un gol di scarto (segnandone però almeno tre) della Svizzera sulla Francia la farebbe infatti uscire dalla competizione.

«Io di biscotto non voglio sentir parlare - è intervenuto Arno Rossini - non mi sembra qualcosa di possibile a questi livelli».

Però è vero che, con una stretta di mano, rossocrociati e bleus passerebbero entrambi…
«Sì, certo. Ma ci sono almeno un paio di elementi che “smentiscono” questa tesi. Il primo riguarda la credibilità della manifestazione. Visti i disastri fin qui combinati dagli arbitri, sono certo che in qualche modo la UEFA si sia fatta sentire con le federazioni svizzera e francese chiedendo di… non far scherzi. Ne va della credibilità del calcio. Il secondo tocca invece proprio l'atteggiamento di chi scende in campo. Questi ragazzi hanno tutto l’interesse a sfruttare al massimo una vetrina prestigiosa come l'Europeo. Accordarsi spudoratamente per garantirsi “solo” la qualificazione sarebbe una macchia difficilmente lavabile dal loro curriculum. Credo che quelli chiamati in causa avranno in testa un solo pensiero: battere gli avversari».

Se però la partita dovesse muoversi in una direzione “comoda” per entrambi…
«Ecco, questo è forse l'unico discorso che ha senso fare. È chiaro che se nel secondo tempo, a 15-20 minuti dalla fine, il parziale dovesse essere buono per tutti, allora qualche conto sarebbe fatto. In quel caso, di sicuro, i giocatori non si dannerebbero l’anima. Non rischierebbero per provare a cambiare un punteggio già premiante. Ma questo con il biscotto non c’entra nulla. Stiamo infatti parlando di una situazione che si viene a creare a partita in corso. Gli imbrogli dei quali avete sentito parlare sono, a parer mio, buoni solo per riempire le pagine di giornale».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE