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BARCELLONADani Alves: «Storia spaventosa e falsa»

24.06.23 - 08:00
«Io dormo bene la notte, lei non so»
Imago
Dani Alves: «Storia spaventosa e falsa»
«Io dormo bene la notte, lei non so»
Amici da silenziare e scuse alla moglie.
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BARCELLONA - Dallo scorso gennaio Dani Alves è in carcere. A Barcellona. Sulla sua testa pende un’accusa pesantissima: stupro. 

Nei mesi, i media hanno descritto con dovizia di particolari quello che è successo a fine dicembre - nei bagni di una discoteca catalana - tra l’ex calciatore e una ragazza. Hanno riportato però solo le parole della vittima: fornite diverse versioni alle forze dell’ordine, il brasiliano non aveva infatti mai pubblicamente proferito parola. Fino a questa settimana. Il quotidiano La Vanguardia ha invece convinto il 39enne a parlare, a raccontare, a sfogarsi. A replicare all’ex compagno Xavi, che incalzato sull’argomento aveva detto: «È difficile commentare una situazione come questa. Sono sorpreso e scioccato conoscendo Dani. La giustizia si pronuncerà». «Xavi è un mio amico e non ha pensato alle conseguenze quando ha detto quelle cose. Ho pianto quando l’ho ascoltato. Avrei voluto chiamarlo e dirgli: "Grazie, grazie, ma non farlo mai più. Dimenticati di me, mi prenderò cura di me stesso, non preoccuparti"». I passaggi più interessanti, nell’intervista, sono in ogni caso quelli relativi ai guai che sta vivendo.

«Non so se la ragazza che mi ha accusato ha la coscienza a posto. Non se dorme bene la notte - ha spiegato Alves - Io lo faccio: non c'è stata una sola notte che non abbia dormito serenamente. Ma la perdono. Penso che qualcuno le abbia dato un cattivo consiglio e che in seguito non sia stata capace di uscire dal pasticcio nel quale si è cacciata. E nel quale ha cacciato me. Per quel che mi riguarda, ho la coscienza pulita. Non ho mai fatto del male a nessuno volontariamente. E nemmeno a lei quella notte. Ho deciso di parlare per mia moglie, l’unica persona con cui mi devo scusare, e raccontare quello che è successo realmente. Finora avete sentito una storia spaventosa, che tuttavia non ha nulla a che fare con quello che ho fatto. In quel bagno… sono entrato dopo di lei e non ho nemmeno chiuso a chiave. La porta è rimasta aperta: poteva andarsene perché sono rimasto praticamente tutto il tempo seduto sulla tavoletta del water».

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COMMENTI
 

Lukas82 10 mesi fa su tio
Strano che ste accuse vengono fuori quando girano milioni di risarcimento morale... Tutte uguali ste storie!! Ovviamente "fino a prova contraria"...

F/A-19 10 mesi fa su tio
Risposta a Lukas82
Per quello che queste tipe vengono definite in un certo modo...

Roccky 10 mesi fa su tio
Incredibile e spaventoso come nel 2023 ancora da Uomo puoi essere accusato, perché le dai il cetriolo. Scusa io mi dico, se da donna entri un bagno alle 04:00’di mattina ti aspetti solo due cose , 🍆, altrimenti ❄️⛷️

F/A-19 10 mesi fa su tio
Risposta a Roccky
Si sono dati appuntamento dopo aver flirtato tutta la sera, una donna che poi inguaia un’uomo in questa maniera in cerca di pubblicità e soldi là si può definire solo in un modo, ed alla faccia di chi anche la difende.

curiuus 10 mesi fa su tio
Bene, lui la perdona... chissà che ci faceva un calciatore (suppongo maschio) nel bagno delle donne, una svista che a me non è mai capitata. Animalves !

F/A-19 10 mesi fa su tio
Risposta a curiuus
Che vuoi che ci faceva, trom ba va, mai fatto queste cose? Di comune accordo chiaramente.

Simo76 10 mesi fa su tio
Risposta a curiuus
Vuoi sapere che ci faceva? Si erano dati appuntamento li… inoltre esattamente cosa sarebbe cambiato se fosse stato il bagno degli uomini?

ber68 10 mesi fa su tio
la. erita ece sempre salutti

F/A-19 10 mesi fa su tio
Chi ha la coscienza sp o e c a pagherà, io credo a lui e non a lei.

Delfi64 10 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Io pure credo a lui e non a lei!

Capra 10 mesi fa su tio
Fenomeno di pochezza
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