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STATI UNITITra le prime a protestare, Drew Barrymore torna in tv nonostante lo sciopero

12.09.23 - 09:30
Lo show della star è già stato registrato all'inizio di settembre e andrà in onda la prossima settimana
IMAGO
Fonte Ats ans
Tra le prime a protestare, Drew Barrymore torna in tv nonostante lo sciopero
Lo show della star è già stato registrato all'inizio di settembre e andrà in onda la prossima settimana

LOS ANGELES - Drew Barrymore, la prima star di Hollywood a far saltare un evento in sostegno alla mobilitazione contro gli Studios, ha deciso di tornare in onda con il suo programma quotidiano.

Il 5 maggio scorso, nel terzo giorno di sciopero degli sceneggiatori contro produttori e streamers, Barrymore aveva rinunciato a condurre gli MTV Movie & TV Awards, costringendo Paramount a cancellare il gala e ad allestire in quattro e quattr'otto una premiazione registrata. In queste ore, però, l'attrice è protagonista di una clamorosa retromarcia. Una scelta che l'ha esposta a feroci polemiche, facendola passare da paladina a bersaglio dei picchetti.

In barba ai sindacati ancora sulle barricate per ottenere aumenti salariali, diritti d'autore più alti e tutele contro l'AI, Barrymore ha deciso di tornare in onda. Per farlo, si deve avvalere degli unici autori in circolazione che non rispettino lo sciopero, cioè quelli non iscritti al sindacato.

La prima puntata della quarta stagione di "The Drew Barrymore Show" andrà in onda la prossima settimana, ma è stata registrata lunedì 11 settembre negli studi della CBS a Manhattan. Ad aspettare gli addetti ai lavori davanti alle porte, c'era una cinquantina di manifestanti che le chiedevano di tornare sui suoi passi con cartelli e cori.

Barrymore, attrice convertita in conduttrice di successo, ha difeso la decisione con un post caricato su Instagram domenica 10 settembre, affermando che il suo programma «non promuove film o serie tv» ed è quindi in linea con le direttive dei sindacati in sciopero.

«Mi faccio carico di questa scelta - ha scritto - Abbiamo debuttato durante una epidemia globale. Il nostro show è stato costruito per un periodo delicato e ha funzionato proprio raccontando l'attualità. Voglio essere in prima linea per fornire quello che gli scrittori fanno così bene, cioè un modo per unirci e aiutarci a dare un senso all'esperienza umana. Spero in una soluzione per tutti il 'più presto possibile'».

La sua giustificazione, lasciata sul social network a poche ore dalla ripresa della stagione televisiva, non ha convinto il sindacato degli autori tv e degli sceneggiatori (Writers guild of America), che ha denunciato su X: «Chi scrive per il programma The Drew Barrymore Show lo fa in violazione delle regole dello sciopero».

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