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COMUNALI 2024Bellinzona, il Centro presenta la sua squadra per il Municipio

16.01.24 - 08:13
La sezione di Bellinzona ha ratificato ieri sera i sette candidati: tra di essi anche il municipale uscente Giorgio Soldini.
Ti-press (Samuel Golay)
Fonte Il Centro
Bellinzona, il Centro presenta la sua squadra per il Municipio
La sezione di Bellinzona ha ratificato ieri sera i sette candidati: tra di essi anche il municipale uscente Giorgio Soldini.

BELLINZONA - Il Centro ha presentato ieri sera la sua squadra per il Municipio di Bellinzona per le prossime elezioni comunali. A capitanarla sarà il municipale uscente Giorgio Soldini che il prossimo 14 aprile punta a confermare il suo seggio, ottenendo la sua quarta legislatura.

Scenderanno pure in campo la giurista e consigliera comunale di Bellinzona Marguerite Ndiaye Broggini, l'imprenditore agricolo e vice-capogruppo in Consiglio comunale Claudio Cattori, la docente e consigliera comunale di Monte Carasso Camilla Guidotti, il praticante avvocato e neo-presidente dei Giovani del Centro di Daro Mattia Lepori, la mediatrice interculturale di Bellinzona Lindita Osmani Durmishi e la ricercatrice scientifica dell'USI di Gnosca Giovanna Pedroni.

L'obiettivo del Centro è quello di migliorare il (deludente) risultato del 2021 dove il partito aveva perso per strada rispettivamente 5 (Municipio) e 3,6 punti percentuali (Consiglio comunale) rispetto alle comunali del 2017.

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COMMENTI
 

Nmemo 3 mesi fa su tio
Per il rappresentante municipale uscente di un partito “a lato” è invero poco accontentarsi di condividere la mala gestione del “governo PLR e PS”, senza intervenire con severità, rendendo visibile una presenza utile in modo decisivo. A Soldini va riconosciuto “il meritino” da capo dicastero dei servizi urbani per avere finalmente ordinato il taglio della siepe lungo il tratto di marciapiede pubblico in corrispondenza al ristorante Sole (quartiere di Giubiasco), molto frequentato e fiancheggiato dalla strada cantonale. Da decenni dal Municipio (sollecitato ma che sempre ha omesso d’intervenire!), è stata lasciata a invadere in modo invasivo il marciapiede pubblico determinando pericoli per il pedone. Purché non lasci che la siepe, ricrescendo, torni a diventare un pericolo!
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