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SVIZZERAPernottamenti record in Svizzera, nel 2023 quasi 42 milioni

22.02.24 - 11:15
Il settore alberghiero si è definitivamente ripreso dalla crisi.
Deposit Photos
Fonte Ats/HotellerieSuisse
Pernottamenti record in Svizzera, nel 2023 quasi 42 milioni
Il settore alberghiero si è definitivamente ripreso dalla crisi.

NEUCHÂTEL - Attività turistica record nel 2023 in Svizzera: sono stati registrati 41,8 milioni di pernottamenti, un livello mai raggiunto in precedenza, sottolinea in un comunicato odierno l'Ufficio federale di statistica (Ust). Ticino e Grigioni sono però in contro tendenza.

«Nel 2023 abbiamo superato la magica soglia di 40 milioni di pernottamenti. Il fatto di essere riusciti a registrare un anno record è molto positivo. Il settore alberghiero si è definitivamente ripreso dalla crisi, ma le sfide ben note rimangono», ha dichiarato in un comunicato pil residente di HotellerieSuisse Martin von Moos. Nel 2023 il numero di bed night non solo ha raggiunto, ma addirittura superato, i livelli pre-crisi. «Negli ultimi anni il nostro settore ha dimostrato che siamo in grado di adattarci e reagire alle crisi in modo rapido e flessibile. Per questo sono anche convinto che affronteremo il futuro con successo».

Secondo i dati diffusi dall'Ust, Rispetto all'anno prima a livello nazionale l'aumento è del 9,2%, una crescita che è da attribuire interamente agli ospiti stranieri, che mettono a segno 20,9 milioni di notti, in progressione del 21,8%. La domanda svizzera ha invece subito un calo dell'1,1% a 20,8 milioni, pur rimanendo elevata: solo nel 2021 e nel 2022 erano stati contabilizzati numeri più alti, sulla scia delle restrizioni legate alla pandemia che avevano convinto gli abitanti della Confederazione a trascorrere le loro vacanze in patria.

Svizzera Turismo si felica dei pernottamenti record registrati nel 2023. «È ormai chiaro a tutti che il successo del turismo contribuisce in modo significativo a rafforzare l'economia e a garantire la prosperità del Paese», ha indicato Martin Nydegger, direttore di Svizzera Turismo, aggiungendo che la promozione turistica non consiste più solamente a generare numeri record di ospiti: Svizzera Turismo e il settore turistico hanno riconosciuto da tempo l'importanza di diversificare la promozione della domanda. «Il nostro ruolo è quello di portare gli ospiti giusti nei posti giusti al momento giusto. Orientare e promuovere, questa è la formula magica», ha detto Nydegger.

Riguardo alla domanda estera (che rimane peraltro ancora inferiore ai primati del 2018 e 2019) la crescita è stata trainata dall'Asia (+56%) e in particolare dalla Cina (+314%); va comunque sottolineato che il numero dei turisti cinesi è ancora del 65% più basso di quello del 2019. Sono saliti anche nettamente i pernottamenti di americani (+33%) ed europei (+9%).

Tutti i mesi del 2023 hanno offerto cifre in rialzo, con un incremento massimo in gennaio (+36,2%) e uno minimo in ottobre (+2,7%). E quasi tutte le regioni turistiche elvetiche mettono a referto numeri in aumento. Le due importanti eccezioni sono rappresentate dal Ticino (-3,8% a 2,5 milioni) e dai Grigioni (-2,5% a 5,4 milioni), entrambe realtà che avevano molto approfittato negli anni scorsi del crollo delle partenze verso l'estero degli svizzeri, sulla scia delle difficoltà create dal Covid e dalle misure decise dalle autorità per contrastare il virus.

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