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L'intenzione del presidente turco è quella di convincere il suo omologo a partecipare all'accordo sul grano
ANKARA - La Turchia userà tutti gli strumenti della diplomazia per far ripartire l'accordo sui cereali del Mar Nero.
«Discuterò dell'accordo sul grano con il presidente russo Vladimir Putin. Credo che garantiremo la continuazione dell'accordo umanitario», ha detto il presidente Recep Tayyip Erdogan, aggiungendo che l'interruzione dell'accordo sui cereali del Mar Nero avrà una serie di effetti negativi: «Non esitiamo a prendere iniziative per evitare che questo accada». Lo riporta l'agenzia Anadolu.
«I Paesi occidentali dovrebbero agire riguardo alle aspettative di Putin», ha aggiunto Erdogan in riferimento alle richieste del presidente russo secondo il quale l'accordo sul grano dovrebbe includere anche le esportazioni dei prodotti di Mosca.
«La fine dell'iniziativa del Mar Nero per il grano avrà una serie di effetti, a partire dall'aumento dei prezzi degli alimenti a livello globale, la carestia in alcune regioni e nuove ondate migratorie», ha detto il presidente turco elencando gli effetti negativi della fine del patto sul grano stretto lo scorso anno.
