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27enne ucraina uccisa sul Reno: ritrovato il suo bebè La piccola di cinque settimane è stata ritrovata viva; due uomini sono invece stati arrestati per l'omicidio della madre.
HOCKENHEIM - Il 7 marzo scorso un passante aveva scoperto il corpo senza vita di una donna lungo un sentiero sulla riva del Reno, vicino a Hockenheim. La polizia aveva poi identificato il corpo come quello di una 27enne ucraina, che risultava non reperibile e dunque scomparsa. Con lei venivano ricercate anche la sua bambina, di appena cinque settimane, e la nonna 51enne di quest'ultima.
Oggi una piccola notizia positiva in una tragedia dai contorni ancora indefiniti: la bambina scomparsa è stata ritrovata viva.
A riferirlo è oggi la questura di Mannheim, secondo gli inquirenti la bambina era affidata alle cure di due uomini. I due, un 43enne e un 44enne sono stati arrestati nella serata di mercoledì. Entrambi sono infatti sospettati di aver ucciso la donna di 27 anni: si trovano in un istituto penitenziario, dopo la convalida del giudice.
La bimba è stata riconosciuta come figlia della vittima dopo il controllo del DNA, è stata data in cura ai sanitari per precauzione, sembra comunque essere illesa. Manca però ancora un tassello importante in questo giallo criminale: la madre 51enne della vittima, che potrebbe aver assistito al delitto. In questo senso le ricerche della donna proseguono.
