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«La guerra civile è iniziata»

GUERRA IN UCRAINA«La guerra civile è iniziata»

24.06.23 - 12:19
Un convoglio del gruppo Wagner sarebbe stato attaccato dalle forze armate russe nella regione di Voronezh.
Reuters
Fonte ATS ANS
«La guerra civile è iniziata»
Un convoglio del gruppo Wagner sarebbe stato attaccato dalle forze armate russe nella regione di Voronezh.

MOSCA - «La guerra civile è ufficialmente iniziata». Lo scrive su Telegram uno dei canali legati al Gruppo Wagner, diffondendo le immagini di un elicottero russo che sarebbe stato abbattuto a Voronezh dai mercenari di Prigozhin dopo che quest'ultimo li aveva attaccati.

«Uno dei convogli del Gruppo Wagner è stato attaccato nella regione di Voronezh. Anche l'aviazione sta lavorando. La guerra civile è ufficialmente iniziata» scrivono su Telegram.

Prigozhin si rivolge a Putin - Nel frattempo il capo del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, si rivolge per la prima volta direttamente a Vladimir Putin dicendo che il presidente è «profondamente in errore» quando lo definisce un traditore. Lo sostiene Prigozhin in un audio su Telegram citato dal Guardian.

«Nessuno si costituirà su richiesta del presidente», ha aggiunto il capo della Wagner, «non vogliamo che il Paese continui a vivere nella corruzione e nella menzogna». «Siamo patrioti, e coloro che sono contro di noi sono quelli che si sono riuniti intorno ai bastardi», conclude Prigozhin.

Interviene anche Medvedev - «Ora la cosa più importante per la vittoria sul nemico esterno e interno, che vuole fare a pezzi la nostra madrepatria, per la salvezza del nostro Stato, è unirsi intorno al presidente, il Comandante supremo in capo delle Forze armate del Paese. La divisione e il tradimento sono la via per la più grande tragedia, una catastrofe universale. Non permetteremo che accada. Il nemico sarà sconfitto, la vittoria sarà nostra». Lo ha affermato su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev.

La reazione di Kiev - «La debolezza della Russia è evidente. E' debolezza su vasta scala. E più a lungo la Russia mantiene le sue truppe e mercenari sulla nostra terra, più caos, dolore e problemi avrà in seguito». Questo il primo intervento a caldo del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul suo canale Telegram, su quanto sta avvenendo fra Mosca e la milizia Wagner di Prigozhin.

«Chi sceglie la via del male distrugge se stesso. Chi invia colonne di soldati per distruggere vite umane in un altro Paese non può impedire loro di fuggire e di tradire quando la vita resiste», ha aggiunto.

«Le forze del Gruppo Wagner hanno aggirato Voronezh e si sono dirette verso Mosca, spazzando via tutto ciò che trovavano sul loro cammino. Il tempo stimato di avvicinamento a Mosca della colonna Wagner è di 20-21 ore. Non si sa chi sia alla testa della colonna e se lo stesso terrorista Prigozhin ne faccia parte». Lo scrive su Twitter Anton Gerashchenko, consigliere del ministro degli Affari interni dell'Ucraina.

I soldati russi si arrendono - Secondo quanto scrivono i blogger militari che fanno capo al canale Telegram di Grey Zone, considerato vicino alla milizia privata di Prigozhin, «al valico di frontiera di Bugaevka, che si trova nella regione di Voronezh, altri 180 soldati russi e dipendenti delle forze dell'ordine hanno accettato di non interferire con le azioni dei volontari russi del gruppo Wagner e hanno deposto le armi».

In una foto si vedono soldati disarmati in uniforme mimetica in fila, in posa. In un video sullo stesso canale si vedono riprese fatte dall'interno di una jeep della Wagner, con alcuni passanti e anche dei poliziotti che salutano: «Residenti locali e agenti di polizia di Rostov sul Don salutano i volontari russi del Wagner Group», si legge nella didascalia di Grey Zone.

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