Cerca e trova immobili

GUERRA IN UCRAINAOccupati quattro villaggi russi. I cittadini di Grayvoron sono stati invitati a non tornare a casa

23.05.23 - 10:00
Mosca potrebbe usare l'attacco della milizia anti-Putin per rafforzare la narrazione di essere «vittima della guerra»
keystone-sda.ch / STR (LIBKOS)
Occupati quattro villaggi russi. I cittadini di Grayvoron sono stati invitati a non tornare a casa
Mosca potrebbe usare l'attacco della milizia anti-Putin per rafforzare la narrazione di essere «vittima della guerra»

BELGOROD - Il governatore della regione di Belgorod ha invitato la popolazione della città di Grayvoron a non fare rientro nelle proprie abitazioni, a causa dei combattimenti in corso da ieri nell'area. «Non ne vale ancora la pena», ha dichiarato su Telegram Vyacheslav Gladkov. Gli scontri non hanno provocato vittime tra i civili, ha spiegato. Ieri le immagini di una lunga colonna di veicoli in fuga dalla città hanno fatto il giro dei social.

Nel corso del pomeriggio di lunedì Gladkov aveva parlato di otto persone ferite in seguito al bombardamento di alcuni edifici. «Sono in corso tutte le azioni necessarie da parte delle forze dell'ordine. Stiamo aspettando il completamento dell'operazione antiterrorismo annunciata ieri», ha aggiunto. Non è chiaro al momento se siano in corso combattimenti nell'area, ma i media ucraini affermano che «la maggior parte» degli abitanti dei villaggi di confine hanno lasciato le proprie abitazioni. La risposta dell'esercito russo sarebbe scarsa se non assente.

L'operazione - Ieri uomini armati, appartenenti alla sedicente Legione per la libertà della Russia, hanno invaso il territorio russo nella regione di Belgorod, assaltando un checkpoint di frontiera e proclamando la "liberazione" del villaggio di Kozinka. Nello stesso tempo un'unità è stata inviata a Grayvoron, dove si è scontrata con l'esercito regolare russo. La Legione, come dichiarato da loro stessi in un video, ha l'obiettivo dichiarato di abbattere il governo guidato da Vladimir Putin. Nell'area dei combattimenti sono stati segnalati anche bombardamenti casuali e attacchi con droni.

È la prima volta, nel corso dell'attuale conflitto, che si registrano combattimenti sul terreno della Federazione russa. Il Cremlino ha bollato l'azione come opera di «sabotatori» russi e afferma di aver avviato un'operazione antiterrorismo. Fonti russe non confermate ufficialmente parlano di almeno due morti e quattro feriti tra i soldati della Federazione. Le milizie anti-Putin, secondo gli ultimi report, manterrebbero il controllo su quattro villaggi. Non ci sono conferme sulla loro consistenza numerica, ma non si supererebbero le 300 unità.

«La Russia è una tigre di carta» - «È abbastanza sorprendente per noi che ci sia voluto così tanto tempo perché gli insorti e i partigiani russi diventassero più attivi nel tentativo di sbarazzarsi del regime terroristico che sta infliggendo morte e distruzione all'Ucraina, che sta isolando la Russia a livello internazionale. Oltre 200mila soldati russi sono stati uccisi. A quanto pare il punto di rottura è stato raggiunto». Lo ha dichiarato a Times Radio Yuriy Sak, consigliere del ministro della Difesa ucraino.

«Perché sta accadendo adesso? Perché le forze armate ucraine hanno rivelato che la Russia è una tigre di carta. Abbiamo esposto che la Russia può e deve essere sconfitta sul campo di battaglia. Questo è quello che stiamo facendo in Ucraina. E siamo fiduciosi che questo abbia incoraggiato i partigiani russi e quei cittadini russi che sperano di cambiare qualcosa e non vogliono far parte di questo crimine di aggressione», ha aggiunto Sak. «Russi che non vogliono essere associati a questo terrorismo. Chi non vuole che i propri figli vivano con questa eterna vergogna e disgrazia a causa di ciò che un gruppo di persone al Cremlino sta facendo all'Ucraina e al mondo». Sak ha negato il coinvolgimento diretto di Kiev nelle operazioni nella regione di Belgorod, assicurando che l'intera responsabilità è della Legione per la libertà della Russia.

«La Russia dirà di essere vittima della guerra» - L'intelligence britannica, nel consueto report giornaliero, ha suggerito che Mosca potrebbe sfruttare gli scontri nella regione di Belgorod per rafforzare la narrativa della Russia vittima della guerra. «La Russia sta affrontando una minaccia alla sicurezza sempre più seria in molte aree delle sue regioni di confine, con la perdita di aerei da guerra, attacchi ai binari ferroviari con ordigni esplosivi improvvisati e ora una vera e propria azione di guerriglia. La Russia quasi certamente utilizzerà questi incidenti per sostenere la narrazione ufficiale che è una vittima della guerra».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

robinson 11 mesi fa su tio
Poche idee ben confuse….. Nell’articolo si sta mischiando il burro con la ferrovia, La classica disinformazione mediatica che regna dall’inizio della guerra

Mat78 11 mesi fa su tio
Tic tac Putin

Tocqueville Alexis de 11 mesi fa su tio
Non bisogna mollare di un millimetro contro il terro rismo russo... avanti così...
NOTIZIE PIÙ LETTE