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SPAGNAGorman: salta un altro traduttore bianco

11.03.21 - 13:44
«Mi hanno detto che non facevo al caso loro», spiega. «Per tradurre Shakespeare dovrei essere un inglese del '500?».
Keystone
Amanda Gorman in occasione della sua esibizione all'insediamento di Joe Biden
Amanda Gorman in occasione della sua esibizione all'insediamento di Joe Biden
Gorman: salta un altro traduttore bianco
«Mi hanno detto che non facevo al caso loro», spiega. «Per tradurre Shakespeare dovrei essere un inglese del '500?».
Una giornalista olandese di colore: «Il problema è questa specifica poesia, di questa specifica oratrice, in questo contesto di "Black Lives Matter"».

BARCELLONA - Le traduzioni della poesia recitata da Amanda Gorman all'insediamento di Joe Biden continuano a far discutere. Dopo che l'olandese Marieke Lucas Rijneveld ha rinunciato all'adattamento di "The Hill We Climb" nella sua lingua in seguito alle critiche per il fatto di non essere di colore, ora il traduttore catalano del componimento è stato scartato perché «inadeguato». 

«Mi hanno detto che non facevo al caso loro. Non hanno messo in dubbio le mie capacità, ma cercavano un profilo differente. Quello di una donna, giovane, attivista e di preferenza di colore» (come Gorman), ha spiegato Víctor Obiols all'AFP.

Il 60enne, che ha tradotto opere di Shakespeare e Oscar Wilde, era stato contattato tre settimane fa dalla casa editrice barcellonese Univers per un'edizione bilingue inglese-catalano della poesia e aveva già realizzato la traduzione richiesta. Ora, però, dagli Stati Uniti fanno sapere che lo scrittore «non è la persona adeguata» per questo incarico. Obiols ammette di non sapere se il rifiuto arrivi dalla casa editrice americana o dagli agenti di Gorman.

«È un tema molto complesso che non può essere trattato con leggerezza», sottolinea il 60enne riferendosi al dibattito in corso sull'opportunità che un traduttore appartenente alla maggioranza bianca adatti un testo scritto da una giovane poetessa afroamericana e frutto del suo particolare contesto socio-culturale. «Ma se non posso tradurre una poetessa perché è una donna, giovane, nera, americana del 21° secolo - continua Obiols -, allora non posso tradurre nemmeno Omero perché non sono un greco dell'8° secolo a.C. o non potrei tradurre Shakespeare perché non sono un inglese del 16° secolo».

La riflessione, insomma, è aperta. A riguardo, la casa editrice Univers non ha per il momento rilasciato dichiarazioni, ma si è impegnata a pagare comunque Obiols per il lavoro effettuato.

A fine febbraio, Marieke Lucas Rijneveld, 29 anni, ha rinunciato a tradurre "The Hill We Climb" in olandese un solo giorno dopo aver accettato l'incarico per via delle polemiche che hanno accompagnato la notizia. Attivista per i diritti delle persone trans e per la promozione della salute mentale, Rijneveld non apparteneva comunque alla comunità nera, lamentavano i detrattori.

«Non dico che una persona nera non possa tradurre dei lavori (di autori, ndr) bianchi e viceversa», ha dichiarato alla BBC Janice Deul, giornalista di colore olandese che, in un editoriale sul Volkskrant, ha definito «incomprensibile» la scelta di Rijneveld. «Ma non questa specifica poesia, di questa specifica oratrice, in questo contesto di "Black Lives Matter", è tutta qui la questione», ha concluso.    

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