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LUGANOSapori Ticino abbraccia l'EHL Hospitality Business School di Losanna

25.04.24 - 14:17
La collaborazione è nata sotto il segno della sostenibilità presso il Grand Hotel Villa Castagnola e l'Hotel Splendide Royal
Sapori Ticino
Sapori Ticino abbraccia l'EHL Hospitality Business School di Losanna
La collaborazione è nata sotto il segno della sostenibilità presso il Grand Hotel Villa Castagnola e l'Hotel Splendide Royal

LUGANO - Sapori Ticino sarà antenna di riferimento della scuola EHL Hospitality Business School di Losanna nella nostra regione e in Italia.

L’agenzia di comunicazione e di consulenza creata da Dany Stauffacher da oltre 20 anni organizza eventi enogastronomici che mirano a promuovere il territorio attraverso il linguaggio universale dell’enogastronomia. La scuola di Losanna è la più importante scuola al mondo di settore con 130 anni di storia e 4000 studenti di 127 nazionalità diverse. Stauffacher: «Un'occasione per il nostro territorio di uno scambio importante per sviluppare sempre di più la cultura dell’ospitalità, fondamentale per il turismo e tutta l’economia».

La collaborazione ha preso il via sotto il segno della sostenibilità. La scorsa settimana, due gruppi di studenti del campus di EHL Passug, Swiss School of Tourism and Hospitality, hanno toccato con mano la realtà di due hotel di Lugano: Grand Hotel Villa Castagnola e Hotel Splendide Royal, scoprendo cosa significa nella pratica quotidiana essere sostenibili e cosa è cambiato negli ultimi anni. Si è parlato di riutilizzo degli scarti di cucina per generare energia rinnovabile, termopompe per ridurre le emissioni di CO2, utilizzo dell’acqua di lago per riscaldamento e condizionatori, minore consumo di carta, materiali riciclabili, utilizzo di prodotti locali e molto altro.

«Responsabilità e rispetto sono valori, uniti all’accoglienza, molto chiari per i giovani studenti che gestiranno il mondo di domani – ha sostenuto il prof. Michael Gibbert, docente di marketing e sostenibilità, sia all’USI che all’EHL – valori che devono essere declinati innanzitutto in prima persona, per riuscire ad applicarli».

La maggior parte degli studenti non erano mai venuti in Ticino e a Lugano e ne hanno scoperto il potenziale turistico. Come sottolineato ancora dal prof. Gibbert «hanno potuto capire che il nostro territorio ha tanto da offrire ed è una realtà gastronomica formidabile, nata oltre 500 anni fa con Maestro Martino».

«Sapori Ticino con orgoglio, proseguirà il suo lavoro con l’intento di mettere in rete diverse realtà per promuovere le eccellenze del settore», chiude Stauffacher.

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