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CANTONE«Quella non è l'auto di Filippo Turetta»

16.12.23 - 23:00
Ci eravamo lasciati ipotizzando che l'auto in transito, alla volta della dogana di Chiasso, fosse quella del reo confesso omicida.
Lettore tio/20 Minuti - screenshot
La comparazione con le foto diffuse sul web, immortalate dalla telecamera di videosorveglianza
La comparazione con le foto diffuse sul web, immortalate dalla telecamera di videosorveglianza
«Quella non è l'auto di Filippo Turetta»
Ci eravamo lasciati ipotizzando che l'auto in transito, alla volta della dogana di Chiasso, fosse quella del reo confesso omicida.
Ma era davvero la sua?

CHIASSO - Una Grande Punto nera e un carro attrezzi dei Carabinieri. Tutto ha fatto pensare che l'auto trasportata da quel veicolo giovedì mattina, sull'A2 in direzione Chiasso, fosse quella di Filippo Turetta, il giovane italiano reo confesso dell'omicidio di Giulia Cecchetin.

Le chiamate alla Polizia cantonale, così come ai Ris di Parma, non avevano di fatto confermato che l'auto, intercettata sull'A9 vicino a Lipsia, avesse transitato in suolo elvetico per giungere fino alla città emiliana per essere esaminata.

Una persona informata sui fatti* ci ha aiutato a fare chiarezza e a verificare se effettivamente fosse o meno l'auto dell'omicida. Per poterlo fare, abbiamo dovuto confrontare l'immagine giunta in nostro possesso, con quelle presenti sul web.

A un'attenta osservazione si possono riscontrare, sui siti dei quotidiani italiani, due auto: una ricostruita con un programma di grafica, identica a quella presente sul carro attrezzi dei Carabinieri in questione, e un'altra.

ScreenshotL'immagine della Grande Punto nera diffusa dai media italiani per rintracciare l'auto

La seconda corrisponde a un frame catturato da delle telecamere di sorveglianza di una azienda presente in via Quinta Strada a Fossò (Venezia), che ritraggono esattamente la targa e il modello dell'auto guidata da Filippo Turetta durante la sua fuga.

ScreenshotL'auto immortalata dalle telecamere di sicurezza di un'azienda in via Quinta Strada a Fossò

Come si può notare il modello presente sul mezzo dei militari italiani, una Grande Punto nera, è diverso da quello presente nel fotogramma. Nel secondo caso si tratterebbe di una Punto Evo nera. Ad avvalorare il tutto la scritta "Punto" che nella fotografia inviata a tio/20 Minuti è presente sul baule in basso a sinistra, mentre in quella delle immagini della telecamera di sorveglianza è presente al centro del baule.

Lettore tio/20 Minuti - screenshotLa comparazione con le foto diffuse sul web, immortalate dalla telecamera di videosorveglianza

La Grande Punto nera trasportata giovedì mattina verso la dogana di Chiasso sembra dunque non corrispondere a quella di Filippo Turetta, giunta nella serata di venerdì a Parma a bordo di un camion chiuso.

*nome noto alla redazione

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