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SVIZZERA«Premi casse malati meno cari? Meglio di no»

05.04.24 - 10:00
I tre “no” del Consiglio Federale, per bocca di Baume-Schneider, alle iniziative in votazione il prossimo 9 giugno.
Admin.ch
Fonte Ats
«Premi casse malati meno cari? Meglio di no»
I tre “no” del Consiglio Federale, per bocca di Baume-Schneider, alle iniziative in votazione il prossimo 9 giugno.

BERNA - «Troppo onerosa, troppo rigida, di difficile applicazione». Questi i motivi che spingono il Consiglio federale a raccomandare la bocciatura delle iniziative popolari per premi meno onerosi (PS), per un freno ai costi sanitari (Centro) e per l'integrità fisica, quest'ultima lanciata dagli ambienti "no-vax", in votazione il 9 giugno.

Le prime due iniziative, ha esordito oggi davanti ai media la "ministra" della sanità, Elisabeth Baume-Schneider, toccano un nervo scoperto del sistema sanitario, ossia il persistente aumento dei costi e, di conseguenza, dei premi malattia, un fenomeno quest'ultimo in cima alla lista delle preoccupazioni della popolazione. Nell'arco di dieci anni, il premio medio è salito da 260 franchi a 330 franchi per persona al mese, ha sottolineato la consigliera federale socialista.

Di fronte a questa evoluzione, il Consiglio federale ha adottato varie misure abbassando negli anni il costo dei medicinali, adeguando le tariffe di laboratorio e ambulatoriali, con risparmi per miliardi di franchi, ha affermato la consigliera federale giurassiana, ricordando che altre misure sono allo studio del parlamento.

Seppur consapevoli dell'onere che i premi causano alle famiglie, le soluzioni apportate dalle iniziative non rappresentano la risposta giusta a un problema concreto, stando a Baume-Schneider.

Troppo cara - L'iniziativa per premi meno onerosi chiede che nessuno debba pagare più del 10% del reddito disponibile per i premi di cassa malattia. Per raggiungere tale obiettivo, la riduzione di quest'onere dovrebbe venir finanziata per almeno due terzi dalla Confederazione e per il resto dai Cantoni.

Il Consiglio federale respinge l'iniziativa per due motivi, ha puntualizzato Baume-Schneider: perché sarebbe la Confederazione a doversi fare carico della maggior parte dei sussidi e perché non è previsto alcun incentivo per i Cantoni, responsabili della politica sanitaria sul loro territorio, al contenimento dei costi della salute.

Nel 2020, l'accoglimento dell'iniziativa avrebbe comportato costi aggiuntivi compresi tra 3,5 e 5 miliardi di franchi l'anno a carico di Confederazione e Cantoni, ha fatto notare la responsabile del Dipartimento federale dell'Interno. Tale somma si aggiungerebbe ai 2,9 miliardi già garantiti dalla Confederazione per la riduzione dei premi e ai 2,6 miliardi dei Cantoni.

Finanze federali in sofferenza - L'iniziativa rischia insomma di mettere ancor più sotto pressione le finanze della Confederazione, ha messo in guardia Baume-Schneider, che ha paventato tagli in altri settori - L'agricoltura? L'esercito? - o addirittura un aumento del prelievo fiscale.

Oltre a ciò, il maggior contributo della Confederazione ai sussidi potrebbe disincentivare i Cantoni dall'adottare correttivi per contenere i costi sanitari, stando alla "ministra" socialista.

Cantoni alla cassa - Consapevole però delle preoccupazioni della popolazione, Governo e parlamento hanno elaborato un controprogetto indiretto, ben "più equilibrato", che prevede un aumento del contributo dei Cantoni ai sussidi stimato in 360 milioni, spronandoli a tenere sotto controllo i costi dalla salute.

L'importo che un Cantone deve stanziare per la riduzione dei premi dipende dai costi sanitari del Cantone interessato, ha spiegato Baume-Schneider. I Cantoni con costi sanitari elevati dovrebbero pagare di più rispetto a quelli con costi inferiori e sarebbero così incentivati a contenere le spese a carico dell'assicurazione obbligatoria. Un Cantone che riesce invece a frenare l'aumento dei costi sul proprio territorio, ad esempio con una pianificazione ospedaliera efficace, risparmierà anche sull'onere connesso alla riduzione dei premi.

A nome dei Cantoni, Lukas Engelberger, consigliere di stato di Basilea Città, ha sottolineato che solo nel 2022 Confederazione e Cantoni hanno finanziato con 5,4 miliardi le riduzioni dei premi, di cui quasi la metà a carico di quest'ultimi. In quest'ambito facciamo già il nostro dovere, ha sottolineato, precisando che l'iniziativa provocherebbe oneri supplementari per i cantoni pari a un miliardo di franchi l'anno. Si tratta di un "antidolorifico" troppo caro, ha sottolineato Engelberger, secondo cui l'iniziativa è un mero palliativo che affronta i sintomi ma non le cause dell'aumento delle uscite per la salute.

Troppo rigida - In merito all'iniziativa popolare del Centro per un freno alle spese, quest'ultima prevede che i costi sanitari non siano nettamente superiori all'incremento dei salari e alla crescita dell'economia. In tal caso, la Confederazione, i Cantoni e i partner tariffali sarebbero obbligati a prendere misure corretive.

Stando al governo e al parlamento, ha spiegato Baume-Schneider, l'iniziativa è troppo rigida, riduttiva, perché non tiene conto di fattori come l'invecchiamento della popolazione, e il conseguente aumento dei malati cronici e di affezioni come il diabete e il cancro, e dei progressi della medicina.

Taglio delle prestazioni? - Noi temiamo che questa rigidità possa ripercuotersi sull'offerta sanitaria, col pericolo che i pazienti non possano più accedere, o solo in ritardo, a trattamenti all'avanguardia. Pochi di noi, ha sottolineato la giurassiana, rinuncerebbero a cure innovative.

Visto tuttavia che l'iniziativa affronta un problema reale, ha sottolineato la "ministra" della sanità, il Consiglio federale e il Parlamento hanno accolto parte delle richieste in un controprogetto indiretto a livello di legge. Quest'ultimo prevede che il Consiglio federale definisca ogni quattro anni obiettivi di costo per determinare l'aumento massimo dei costi dell'assicurazione obbligatoria.

Gli attori del settore sanitario dovranno giustificare in anticipo perché e in che misura i costi aumenteranno nei singoli ambiti, creando così trasparenza sull'evoluzione delle spese, ha spiegato Baume-Schneider. Se i costi crescessero più di quanto concordato e in maniera ingiustificata, il Consiglio federale e i Cantoni dovrebbero esaminare la possibilità di adottare misure correttive. Il controprogetto entrerà in vigore se l'iniziativa sarà respinta e sempre che non sia contestato con successo mediante referendum.

Nessun obbligo vaccinale - In merito all'iniziativa "Per la libertà e l'integrità fisica", secondo cui gli interventi dello Stato nell'integrità fisica e psichica di una persona devono avvenire solo col consenso di quest'ultima, il governo è convinto che l'obiettivo perseguito è già garantito dalla Costituzione federale.

Se l'iniziativa venisse approvata dal popolo non è chiaro quali conseguenze concrete avrebbe, per esempio per il lavoro di polizia (ad esempio analisi del DNA).

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COMMENTI
 

vulpus 3 sett fa su tio
Dovrebbero essere anche le preoccupazioni in cima alla lista anche del governo e non solo dei cittadini.

Zeno 3 sett fa su tio
Ma cosa pretendete da una 6 gennaio novella

Cicredo 4 sett fa su tio
Premi in base al salario, come già proposto anni fa è rifiutato dal popolo, pianificazione cantonale adeguata: stop al privato che raddoppia le prestazioni, le misure diagnostiche, e ben altro. Non ci sono soldi? Si abbassano le paghe e le pensioni a chi prende ci governa

Cicredo 4 sett fa su tio
Risposta a Cicredo
Cassa malati unica

RV50 1 mese fa su tio
Meglio dare milioni ad Hait- Ucraina - e via dicendo li soldi ci sono a guarda a caso sono soldi pagati dalla popolazione Svizzera , come dall'altro i vostri "modesti stipendi" ; cominciamo a tagliare su profughi o falsi profughi aiuti alla UE con risorse per i paesi che entrano solo per trarne vantaggio , e cominciate voi "7 nani" a pensare alla vostra popolazione ? io in tutta la mia vita un governo così cala braghe e incapace non mi ricordo di averlo vissuto ,fate pena .povero popolo cosi si ritrova alla sua testa

Zeno 3 sett fa su tio
Risposta a RV50
Estto,vogliono farsi belli all'estero e menefregarsi dei propri cittadini CONTRIBUENTI ! che vergogna

M70 1 mese fa su tio
i soldi ci sono x tutti ma non x i cittadini...

MR81 1 mese fa su tio
La Signora ha cambiato partito??

Voilà 1 mese fa su tio
Cassa malati unica e pianificazione seria e indipendente dei prestatori di cure e delle trattative con le case farmaceutiche.

Will Coyote 1 mese fa su tio
L'articolo riporta che in dieci anni l'aumento della cassa malati medio è stato di CHF 70.00 (da 260 a 330 al mese = 26.92% di aumento). Sarebbe bello se fosse così per tutti. Di fatto negli ultimi otto anni l'aumento della mia cassa malati è stato di CHF182 (da 231 a 413 al mese = 78.78%). Moltiplica per due coniugi e sono CHF826 al mese paragonato a CHF462 otto anni fa. Con questa media entro il decimo anno il premio sarà raddoppiato. Definitivamente bisogna cambiare qualche cosa.

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a Will Coyote
Si è confusa... Il 26% di aumento è per gli ultimi due anni.

Loll 1 mese fa su tio
Allora ditemi. per che ora devo venire a cena a casa vostra?

Pianeta Terra 1 mese fa su tio
Bravi bravi

El Lobo 1 mese fa su tio
Vi da molto fastidio se vado un attimo di là a vomitare ?

OB 1 mese fa su tio
Perfettamente d’accordo con Uriel63, e’ facile sentenziare quando si hanno i piedi al caldo cari Signori consiglieri federali !

Uriel63 1 mese fa su tio
Il Consiglio federale peggiore di sempre e assolutamente lontano dai bisogni dei cittadini. Il popolo sta soffrendo per moltissime ragioni su temi politici e sociali già sviscerati in abbondanza senza mai ricevere alcuna risposta che non sia "questo non si può fare e quest'altro nemmeno". Cari consiglieri federali vi sembra normale che molti cittadini che hanno lavorato tutta la vita, molte volte in situazione di precariato, sono costretti ad andare al tavolino magico per comprare il companatico a prezzi popolari? Come mai ci nascondete la vera situazione dei disoccupati in Svizzera facendoci vedere solo i dati degli uffici regionali di collocamento che, come noto, censiscono solo le persone a beneficio delle indennità giornaliere della disoccupazione? Come mai, cari consiglieri federali, per i vostri concittadini i soldi non ci sono mai ma sperperate miliardi di franchi per aiuti all'estero perlomeno dubbi ed opinabili? Faccio molta fatica a contenere termini volgari ma vi meritereste una compilation di insulti da Guinness dei primati. Cari blogger, dobbiamo mobilitarci e scendere in piazza numerosi per manifestare tutto il nostro dissenso. Io ci sono.

Gimmi 1 mese fa su tio
Risposta a Uriel63
Bravo!Ben detto!!!

francox 1 mese fa su tio
I poveri sempre più poveri ma con colpevole intenzione, madame Schneider. Fate venite i conati.

daniele77 1 mese fa su tio
Tagli all'esercito? Ma ben venga!

cle72 1 mese fa su tio
Inutile continuare a lamentarsi quando magari si è i primi a correre dal medico per una semplice tosse, raffreddore, mal di testa ecc ecc. I costi aumentano grazie a queste persone.

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a cle72
Analisi molto riduttiva. Tra l'altro i premi non sono calcolati sulle spese dell'anno precedente ma sulla previsione per l'anno successivo. Mi sai dire quante visite mediche ci stanno in 2 miliardi di Fr.? Che è la cifra che le casse malati hanno perso in borsa l'anno scorso, e quante visite mediche ci stanno negli stipendi milionari dei dirigenti delle decine di casse malati?

Galvo 1 mese fa su tio
Ma un`iniziativa per ottenere almeno una perequazione dei premi mai? In Ticino abbiamo i giovani che si stabiliscono oltre Gottardo, mentre da noi arrivano anziani bisognosi di cure. Questo non sarà la causa, ma sicuramente una conseguenza sulla differenza tra Cantoni dei premi di CM.

belaolga 1 mese fa su tio
Masini cantava già anni fà" bella S .TR..RONZA..." e va ancora di moda vedo!!...il governo sempre in aiuto alle famiglie....grazie.

Bigman2 1 mese fa su tio
"come farebbe la polizia per l'analisi del DNA..." motivazione più ignorante e patetica non fu mai data. Per i reati penali l'esame del DNA viene obbligato e la cosa è risolta. Per le altre 2 iniziative (dove la mancanza di fondi rasenta la credibilità a 0) quando non verranno più stanziati miliardi di coesione EU, all'asilo, al fondo rifugiati, all'esercito... e altre amenità allora potrà valere l'appiglio della mancanza di fondi. CF come i gamberi: senza spina dorsale e con la testa piena di mer....

marie58 1 mese fa su tio
troppo facile essere socialista con il portafoglio di destra!!

La voce 1 mese fa su tio
Risposta a marie58
Grande, pensa che ci sono politici candidati al partito Comunista con palazzi ! e guadagnano bene! ahahaha giocano a fare i politici ahahaha Ormai non voro più da anni

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a La voce
Né conosco anch’io di ipocriti così, comunisti coi palazzi, ben detto! E sono in politica a cercar voti....

Gimmi 1 mese fa su tio
Certo che per loro che guadagnano mezzo milione di franchi all'anno,cosa glie ne frega,dei continui aumenti!Ma non si vergognano?

Koblet69 1 mese fa su tio
fortuna che i socialisti sostengono i più deboli..

PHS 1 mese fa su tio
Risposta a Koblet69
Caro Koblet69, studia un po' la civica. Ogni consigliere federale "deve" (la concordanza) difende davanti al popolo la scelta della maggioranza del consiglio federale, indipendentemente dal proprio colore politico o dalla propria opinione sul tema. Costituzione federale...

La voce 1 mese fa su tio
Risposta a PHS
Povera Svizzera, più che loro poveri Ticinesi (o almeno, residenti) C***o ma è possibile che tutti gli anni aumentano ste c*azz* di casse malati di m***a? Dovrebbero fare come i premi delle auto! Pinco pallino, lei quante volte è andato dal medico? 1! bene, allora le rimborsiamo almeno il 40% dei cash! e che c***o! Politici che,, para qua que que que.. da me il voto non lo prendono più vergogna.. E ciola la Svizzera interna/Francese guadagna di liù e pagano meno di noi. dai.

Equalizer 1 mese fa su tio
Risposta a PHS
Questa è una barzelletta, e a Berna la si è visto più volte

PHS 1 mese fa su tio
Risposta a La voce
Non dimenticare che i premi aumentano per il fatto che i costi aumentano. Tu dici che oltralpe pagano meno perché guadagnano di più. Sbagli e lo puoi verificare tu di persona. Collegati su un qualsiasi portale di una cassa malati e chiedi quanto ammonta il tuo premio se abiti a Lugano. Poi ripeti la stessa domanda dicendo che abiti a Lucerna (o a Basilea, o a Zurigo, o a Roveredo Grigioni, ecc..) e vedrai che il tuo premio sarà di circa 100..150.- al mese in meno… E questo, indipendentemente dal tuo reddito. La spiegazione è che oltre Gottardo (ma non in Svizzera romanda) i costi della salute sono inferiori che in Ticino. Le persone vanno molto meno dal medico che noi ticinesi, noi siamo ipocondriaci e allo stesso tempo super lamentosi… Tutto lì. Poi il tuo confronto con l’assicurazione auto. Non puoi mettere in relazione uno stato di salute (reale) con uno stile di guida… Tra l’altro metteresti a dura prova la solidarietà intergenerazionale. Tutti quelli che lo stanno facendo, dimenticano che diventeranno vecchi anche loro, è solo una questione di tempo… E quando saranno vecchi? Cambieranno forse idea sulla solidarietà?

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a PHS
Vero solo in parte. In alcune zone il premio è più alto per la maggiore disponibilità di servizi sanitari. A me il premio è aumentato senza muovermi da casa, a causa dell'aggregazione con Lugano. Nel luganese ci sono cliniche che si rivolgono soprattutto a stranieri e servizi di diagnostica che servono tutto il Cantone, ma siamo noi a pagare.

Leleparma 1 mese fa su tio
..ovvio la signora non ha problemi economici....

PHS 1 mese fa su tio
Si devono ridurre i costi e non i premi. Lo capisce un qualsiasi padre di famiglia con un po' di buonsenso... Plafonare i premi in modo artificiale non risolve il problema, per alcuni lo sposta unicamente nel tempo.... Ma prima o poi, il problema, per questi alcuni, si ripresenterà con i dovuti interessi. Molto più sensata l'iniziativa del centro (anche se migliorabile, ma decisamente migliore di quella della sinistra. Come si suol dire, il minore dei mali)

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a PHS
I sistemi sanitari considerati i migliori al mondo hanno una cassa malati unica, una pianificazione ed un controllo della qualità centralizzate (Ad es. Svezia e Giappone), Chi lo desidera può assicurarsi anche privatamente, ma il sistema di base è di alta qualità e meno costoso che da noi.

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a PHS
L'iniziativa del centro costringe a ridurre le prestazioni

Io 1 mese fa su tio
facile parlare per lei!

Pablovan 1 mese fa su tio
Si ritira finalmente, quando diciamo 3x Si?

Pablovan 1 mese fa su tio
Certo quando sei ricca come loro, non hai bisogno cassa malati meno caro ;(
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