ZURIGOLa “Lambo” flashata, ma la multa non è valida: la Polizia “sconfitta” alla prova dell'immagine

RIFFERSWIL - In quel punto ci sono "cascati" 213 automobilisti ma uno di loro probabilmente aiuterà tutti gli altri a non pagare nemmeno un franco di multa: siamo a Rifferswil, poco più di mille abitanti a una mezz'ora da Zurigo, dove un radar - come riporta il Blick - sta diventando oggetto di dibattito per via di una Lamborghini rosa su cui l'autovelox ha fatto arrivare il lampo del suo flash: quella "Lambo" rosa, come ha registrato il misuratore di velocità, andava 21 chilometri oltre il limite consentito.

Potrebbe senz'altro non essere un problema di portafoglio per chi si può permettere un'auto simile e infatti non lo è: il proprietario della Lamborghini è infatti un avvocato di Zugo che non ne ha fatto ovviamente una questione di franchi ma di dettagli.

Aperta la busta di notifica dell'infrazione, non si è accontentato di leggere noiosamente il rapporto degli agenti di polizia e la constatazione dell'infrazione, ma per una sorta di attaccamento al mestiere facilmente mutuabile in circostanze come queste in moti di deformazione professionale, ha chiesto accesso agli atti e al fascicolo. E

cosa ti scopre? Che nel fotogramma originato dal noto "lampo" che abbaglia gli automobilisti indisciplinati vi era l'indizio che avrebbe portato alla sua "assoluzione": in quell'immagine vi erano altre vetture e la polizia si era dimenticata di districare il "bandolo" delle automobili presenti per fornire la prova che a commettere l'infrazione sia stata davvero la sua Lamborghini e non qualcuno degli altri veicoli.

Un pò come nello sport i giudici di gara ricorrono al fotofinish per determinare esattamente l'ordine di arrivo di una competizione sportiva, gli agenti di Polizia avrebbero dovuto ricorrere a quello che tecnicamente viene definito "allineamento dell'immagine" per determinare l'automobilista che per prima ha tagliato il traguardo del superamento del limite di velocità, la prova in questo caso mancante che scagiona l'avvocato della Lambo rosa.

Avvocato che, dopo l'accoglimento del suo ricorso (il suo procedimento è infatti stato interrotto), ha anche invitato tutti gli altri automobilisti sanzionati a rivolgersi a lui per portare avanti (ndr. ha assicurato gratuitamente) eventuali controversie legali.

Non si è fermato qui: ha rivolto anche un consiglio spassionato a tutti gli automobilisti. «Quando prendete una multa, chiedete l'accesso agli atti». Ma soprattutto, viene da dire, guardatevi bene (voi e la vostra auto) in fotografia.