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I giovani svizzeri sono i più critici verso Israele Secondo un recente sondaggio, solo fra gli under 25 si riscontra «una certa simpatia per Hamas».
BERNA - Chi è il responsabile della guerra in Medio Oriente? L’opinione pubblica svizzera non è concorde. Secondo un sondaggio commissionato dal Blick (cui hanno partecipato oltre 16’000 persone), il 44% ha un atteggiamento negativo verso i musulmani, mentre il 22% si ritiene sostanzialmente d’accordo con alcuni stereotipi antisemiti.
Ma, entrando nello specifico, si nota come soprattutto i più giovani tendano ad avere maggiore simpatia verso la causa palestinese. Non solo: per il politologo Michael Hermann, ricercatore dell'istituto Sotomo (che ha realizzato il sondaggio), i giovani fra i 18 e i 25 anni sono l’unica fascia d’età in cui si riscontra una certa simpatia per Hamas.
Il 15%, infatti, dichiara di provare sentimenti positivi nei confronti del gruppo islamico radicale. La percentuale scende significativamente in proporzione alla crescita dell’età.
Il motivo è da ricercare anche nei social media e nella comunicazione del conflitto. «La narrazione di Hamas come combattente per la libertà sembra essere diffusa tra gli under 25 - afferma Hermann - Tiktok è pieno di immagini emotive dalla Striscia di Gaza. Allo stesso tempo, sembra esserci meno consapevolezza storica. Greta Thunberg simboleggia questo atteggiamento».
