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Alcuni centri in Svizzera offrono trattamenti che dovrebbero risolvere il problema. Ma non esiste studio scientifico che li giustifichi
ZURIGO - Costoso. E senza alcuna certezza che funzioni. È un trattamento che sta prendendo sempre più piede in Svizzera e che intende aiutare le persone affette da Long-Covid. Si tratta della procedura Help Aferesi, che grazie a un macchinario "separa" le cellule del sangue, riduce il valore del PH del plasma e che dovrebbe rimuovere anche i micro-coaguli. Non esistono studi scientifici sufficientemente approfonditi che provino la sua utilità su pazienti affetti da Long-Covid, tuttavia in Svizzera sono già stati trattati oltre cento individui che non vedranno rimborsate le loro spese dalla cassa malati.
In Svizzera, stando alla Sonntagszeitung, esiste un solo fornitore di questo trattamento: la B. Braun Medical Care AG di Oerlinkon, che afferma di aver già assistito 160 persone, con un tasso di riuscita dell'85% - un dato che non è stato possibile verificare indipendentemente, come non è possibile sapere se gli effetti sono duraturi. Il costo di una procedura parte dai 12mila franchi ed è totalmente a carico del paziente. Secondo Long-Covid Svizzera, però, molti pazienti sarebbero migliorati.
Il sistema Help non è l'unico attualmente applicato in Svizzera. In oltre 70 centri si procede anche per immunoassorbimento, un trattamento che promette di rimuovere dal sangue singole sostanze, in particolare gli anticorpi. Anche qui, tuttavia, sulla carta non c'è nulla, in quanto non esiste alcuna prova scientifica che il metodo funzioni sulle persone affette da Long-Covid. Inoltre, Manuela Bieri di Long-Covid Svizzera afferma di aver ricevuto non poche segnalazioni di un peggioramento dei sintomi da parte di pazienti che, disperati, hanno voluto fare un tentativo.
Tentativo di studio - Due anni fa Milo Puhan dell'Università di Zurigo e il nefrologo Andreas Serra avevano tentato di avviare uno studio con un gruppo di controllo. La Clinica Hirslanden e l'Università di Zurigo contribuirono a un primo fondo da un milione di franchi. Tuttavia, perché il progetto venisse avviato, ne sarebbero serviti il doppio. E per i due dottori, al tempo, si era rivelato impossibile ottenerli.
