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SVIZZERAAnche a maggio nessun invio di richiedenti l'asilo verso l'Italia

26.04.23 - 19:45
Le autorità di Roma hanno deciso di prorogare di un altro mese la sospensione dell'accordo di Dublino decisa lo scorso dicembre.
Ti-Press
Fonte ATS
Anche a maggio nessun invio di richiedenti l'asilo verso l'Italia
Le autorità di Roma hanno deciso di prorogare di un altro mese la sospensione dell'accordo di Dublino decisa lo scorso dicembre.

BERNA - La Svizzera non potrà rinviare in Italia i "suoi" richiedenti asilo nemmeno in maggio. Le autorità di Roma hanno deciso di prorogare di un altro mese la sospensione dell'accordo di Dublino decisa lo scorso dicembre.

La Confederazione ha di conseguenza esteso oggi di un mese la scadenza per la pianificazione interna del dossier, ha dichiarato all'agenzia Keystone-ATS un portavoce della Segreteria di Stato della migrazione (SEM). La data esatta per la revoca del divieto di ammissione non è nota. Attualmente, circa 300 persone non possono essere trasferite in Italia.

Il sistema di Dublino, vincolante sia per gli stati membri dell'UE sia per quelli associati, tra cui anche la Svizzera, mira ad assegnare in modo inequivocabile a un paese la competenza di esaminare una domanda di asilo. Quando un richiedente la presenta in un paese che sottostà agli accordi, la responsabilità di occuparsi della richiesta spetta alla prima nazione in cui è giunto il profugo.

L'Italia ha dichiarato di non avere più la capacità sufficiente per accogliere tutti i richiedenti che dovrebbe. La Commissione europea e le autorità svizzere sono in contatto con quelle di Roma per riprendere i trasferimenti, ha indicato la SEM. Bruxelles potrebbe avviare una procedura d'infrazione formale contro l'Italia. Un passo che non è però ancora stato compiuto.

Secondo la SEM, la Svizzera è in grado di gestire un blocco temporaneo dei trasferimenti. Il termine per il rinvio di un caso Dublino scade solo dopo sei mesi e può essere prorogato.

Se i sei mesi dovessero scadere senza una proroga e il rinvio verso Italia non fosse più possibile, verrebbe allora avviata una procedura d'asilo in Svizzera, sottolinea la SEM.

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COMMENTI
 

max222 1 anno fa su tio
Dopo anni che viene presa per i fondelli lei, dagli altri paesi Europei. Ha fatto bene.

Cula 1 anno fa su tio
Portali in Cima al Generoso parapendio quando c’è il vento da Nord.

M70 1 anno fa su tio
italia tanto di cappello...fa gli interessi suoi giustamente mentre la CH prende a calci il cittadino e continua a restare sotto il comando degli altri paesi. su un barcone dovremmo spedirci tutta la nostra classe politica.

Voilà 1 anno fa su tio
Comprendo l'Italia che è stata lasciata sola dall'UE a gestire i profughi che arrivano a Lampedusa. La Svizzera paga per la proverbiale solidarietà e collaborazione tra stati UE.

Yoebar 1 anno fa su tio
Gli danno i soldi per andare verso nord e non li vogliono in dietro. Sono più furbi, costano meno a dargli subito 100 euro che tenerseli in Italia. Poveri Svizzeri, traditi dai propri politici. Continuate a finanziare la rete ferroviaria così ne possono spedire di più e velocemente verso la Svizzera. Piangem.

Pocahontas 1 anno fa su tio
Risposta a Yoebar
Eh ma noi teniamo tutti i soldi da dare solo agli ucraini...se aspettiamo il nostro grande politico che deve occuparsi di questo, siamo a posto!! Lasem peerd!

MrBlack 1 anno fa su tio
Ahahahahahahha

S.S.88 1 anno fa su tio
Svizzera! Apri gli occhi..!! Non facciamoci intortare sempre!!!

Dex 1 anno fa su tio
Risposta a S.S.88
In Svizzera c’è la democrazia. Siamo gli artefici del nostro destino. Il resto sono solo parole inutili.
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