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La Slovacchia graffia, la Svizzera gongola Quarto successo in altrettante sfide mondiali per la truppa di Patrick Fischer
Sabato il Canada ci dirà quanto siamo grandi.
RIGA - Vittoria sofferta ma pesante per la Svizzera che, convincente, ha regolato 4-2 la Slovacchia nella sua quarta fatica ai Mondiali di hockey.
Fatto il proprio dovere nelle prime tre partite della rassegna iridata, cancellate senza troppi problemi le selezioni di Slovenia, Norvegia e Kazakistan, nel suo nuovo impegno lettone la truppa rossocrociata si è misurata con il primo avversario “impegnativo”. E questo l’ha messa in difficoltà. Completati dagli ultimi NHLer arrivati e pronti, Fora e soci sono partiti con il piede giusto, mettendo sul ghiaccio intensità e attenzione. Mayer (non molto sollecitato) ha fatto il suo dovere e l’attacco ha graffiato. Il vantaggio? Siglato da Siegenthaler con una staffilata dalla blu. Unica pecca nei primi 20’ la mancata incisività in powerplay.
Meglio disposta sul ghiaccio, la Nati ha aumentato il ritmo all’inizio del secondo parziale, arrivando al veloce raddoppio con Niederreiter (25’). A quel punto quella che pareva essere diventata una partita in discesa si è tuttavia improvvisamente complicata. La Slovacchia ha accorciato le distanze (Kudrna al 26’) e, imprecisi, pur creando e controllando il gioco gli elvetici hanno cominciato a balbettare. Hanno fallito un rigore (con Fiala) e sono finiti due volte in inferiorità numerica. La prima si è consumata senza guai, la seconda ha invece permesso ai rivali di pareggiare (Regenda a 31” dalla sirena). Riordinate le idee, i rossocrociati sono ripartiti dopo la seconda sosta con grande voglia. Hanno premuto e, al 48’, hanno visto premiati i loro sforzi (rete di Marti). Rotto l’equilibrio hanno poi preso ulteriore fiducia e, nonostante qualche occasione di troppo sprecata, con Haas (a porta vuota al 59'25") hanno chiuso i conti garantendosi il quarto successo consecutivo.
Nell’altro match di serata la Germania si è sbloccata e, dopo tre rovesci contro le tre big del Gruppo A, ha conquistato i suoi primi punti mondiali sconfiggendo 6-4 la Danimarca. Con un calendario ora favorevole, Ehl e soci possono ora ragionevolmente programmare l’assalto a un posto nei quarti di finale.
SVIZZERA-SLOVACCHIA 4-2 (1-0, 1-2, 2-0)
Reti: 5’07” Siegenthaler (Malgin, Hischier) 1-0; 24’47” Niederreiter (Ambühl) 2-0; 25’08” Kudrna (Kelemen, Panik) 2-1; 29’29” Regenda (Okuliar, Knazko) 2-2; 46’51” Marti (Richard) 3-2; 59'25" Haas (Miranda) 4-2.
SVIZZERA: Mayer; Siegenthaler, Kukan; Moser, Glauser; Marti, Loeffel; Geisser, Fora; Fiala, Hischier, Malgin; Niederreiter, Corvi, Ambühl; Miranda, Haas, Simion; Herzog, Richard, Bertschy.
