SUPER/CHALLENGE LEAGUELugano, pile ricaricate: ora c'è il GC. Il Bellinzona cerca conferme

LUGANO - In casa Lugano ci voleva dopo un vero tour de force - sette partite in poco più di venti giorni nelle tre competizioni - mentre dalle parti del Comunale ha “stoppato” un buon momento, permettendo però a Rosas Montero e al suo staff, cambiato in toto e appena arrivato, di lavorare sul gruppo. Con questi presupposti si è consumata la sosta per le Nazionali, ormai alle spalle e pronta a lasciare nuovamente il testimone ai campionati (i prossimi delicati impegni della Nati si giocheranno a metà novembre).

L’8 ottobre, proprio prima della pausa, i bianconeri hanno perso la propria imbattibilità casalinga che durava da quasi un anno. A fermare questa striscia di 16 partite (11 vittorie e 5 pareggi) è stato il Servette, che senza strafare e con un gol di Crivelli ha superato 1-0 gli uomini del Crus, reduci dalle fatiche della gloriosa serata di Istanbul.

La prestazione c’era anche stata, ma qualche assenza di troppo e la poca brillantezza avevano consegnato uno “zero” ai bianconeri, quarti in classifica con 15 punti e un match da recuperare (col Basilea in dicembre). Ora si riparte dal Letzigrund, dove domenica il Lugano sfida il GC. Le Cavallette non segnano molto (12 reti in 10 partite) e sono intente a battagliare nei piani bassi, ma proprio nell’ultimo incontro hanno graffiato l’Yverdon (0-3). Lecito aspettarsi un match piuttosto chiuso, in cui servirà pazienza per trovare gli spazi e scardinare l’assetto degli zurighesi.

In Challenge torna in campo il Bellinzona, capace di raccogliere 7 punti nelle ultime 3 partite. La classifica resta deficitaria, ma intanto i granata hanno iniziato a correre nella giusta direzione (o almeno così sembra). Nella sosta è anche arrivato un successo ottimo per il morale contro il Verona (Serie A). Lì non c’erano punti in palio, ma ci saranno domenica al Comunale contro lo Sciaffusa in un duello molto importante e delicato. Cinque giorni dopo c’è già la sfida con lo Stade Nyonnais, per due incontri ravvicinati che potranno dire parecchio sul percorso intrapreso (e che attende) il Belli, nella speranza di aver realmente voltato pagina e andare a disegnare via via una classifica differente.