NAZIONALETutto semplice per la Nazionale?

LA VELLA - Due vittorie, sei punti, otto gol fatti, zero subiti. Recita così il percorso della Svizzera nelle prime due partite valide per le qualificazioni a Euro2024, disputate a fine marzo contro Bielorussia (5-0) e Israele (3-0). Un percorso praticamente perfetto che ha permesso alla truppa di Murat Yakin di dimenticare la rovinosa e rumorosa sconfitta patita contro il Portogallo negli ottavi di finale del Mondiale. 

Questa sera a La Vella i rossocrociati - reduci da una settimana di allenamenti a Tenero - torneranno in campo per affrontare Andorra. Sulla carta una sfida che potremmo paragonare a una passeggiata di piacere... Attenzione però alle insidie che potrebbe nascondere questo match. Soprattutto perché arriva dopo una lunghissima stagione, quando il conta chilometri della maggior parte dei nostri giocatori ha raggiunto cifre importanti. Anche le motivazioni potrebbero inconsciamente non essere al massimo: basti pensare ad Akanji che, nemmeno una settimana fa, ha alzato al cielo insieme al suo Manchester City la sempre ambitissima Champions League. 

Ad ogni modo, se la Svizzera fa la... Svizzera non incontrerà alcun problema. Così da lanciare al meglio il duello di Lucerna - in agenda lunedì sera - contro la più quotata la Romania. Selezione con la quale attualmente condividiamo il primo posto del Gruppo I a punteggio pieno.  

Ricordiamo che accederanno alla fase finale dell'Europeo, che si terrà la prossima estate in Germania, le vincitrici e le seconde dei dieci gironi. I tre posti rimanenti (i tedeschi sono evidentemente già qualificati) verranno decisi dagli spareggi ai quali parteciperanno dodici squadre scelte in base alle prestazioni nella UEFA Nations League 2022/23.