Cerca e trova immobili

SCI ALPINOGoggia e il grave infortunio: «Mi alzavo la mattina e speravo arrivasse presto la sera»

21.03.24 - 21:53
La bergamasca è tornata a parlare, 45 giorni dopo il grave infortunio subito in allenamento, che ha chiuso anzitempo la sua stagione
Imago
Goggia e il grave infortunio: «Mi alzavo la mattina e speravo arrivasse presto la sera»
La bergamasca è tornata a parlare, 45 giorni dopo il grave infortunio subito in allenamento, che ha chiuso anzitempo la sua stagione
«Di norma per un infortunio del genere ci vogliono sei mesi, ma visti i miei progressi ci potrebbe voler anche meno»
SPORT: Risultati e classifiche

BERGAMO - La stagione dello sci alpino è giunta ai titoli di coda e il fine settimana di Saalbach emetterà gli ultimissimi verdetti. Quella di Sofia Goggia è sfortunatamente andata agli archivi già il 5 febbraio, quando in allenamento la bergamasca ha subito un gravissimo infortunio a tibia e malleolo destro.

«So bene che nel mondo ci sono drammi ben peggiori, ma per un atleta che si rompe una gamba non c’è nulla di più difficile che dover affrontare un infortunio - ha dichiarato l'italiana in un incontro online con i media - Per me non è il primo, ma è stata la mia settima operazione. Come ho reagito? Ho pensato che nel mondo ci sono drammi peggiori del mio. Ho pensato: "Non sono sotto le bombe di Gaza". Ho cercato di buttare lo sguardo oltre. Mi alzavo la mattina e speravo arrivasse la sera presto, dal dolore che provavo, fortunatamente ho un percorso universitario che mi sta impegnando molto».

Dopo un comprensibile periodo di scoramento, la 31enne ha cominciato a lavorare duramente per tornare alle competizioni l'anno prossimo. «Quando ho visto le parole nel comunicato dopo l’infortunio “tornerò anche questa volta”, ho pensato che erano parole di circostanza che non sentivo mie questa volta. Poi ho iniziato a lavorare, il piede migliorava, a casa, poi palestra, piscina, ho trovato la mia indipendenza. I miei programmi adesso guardano molto il quotidiano ma voglio guarire e tornare sugli sci per la prossima stagione. Di norma per un infortunio del genere ci vogliono sei mesi, ma visti i miei progressi ci potrebbe voler anche meno».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Yoebar 1 mese fa su tio
Perché certi commenti, non mi sembra che dica qualcosa di male, effettivamente ci sono problemi più gravi dal rompersi una gamba.

Boh! 1 mese fa su tio
…la solita sceneggiata.it

Swissabroad 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
La solita esternazione che vomita rancore a prescindere

Mike 1 mese fa su tio
Buffona ,Cafona, la Brignone la migliore sciatrice italiana!!!!

Swissabroad 1 mese fa su tio
Risposta a Mike
Pareri...

Pocahontas 1 mese fa su tio
Mamma mia, è una gamba rotta, mica un cancro!!! Con tutto il rispetto neh, ma datti una mossa!!

cle72 1 mese fa su tio
Risposta a Pocahontas
Difatti, lei stessa dice che ci sono problemi più grandi di quello che è successo a lei. Proprio vero a talune persone manca l'intelligenza...

dinci 1 mese fa su tio
Povero Abdul!

Abdul 1 mese fa su tio
Che lacc ai ginocc!

Abdul 1 mese fa su tio
Basta con sta bergamasca!

Lukas82 1 mese fa su tio
Risposta a Abdul
Ma basta tu.... Sei geloso?

Swissabroad 1 mese fa su tio
Risposta a Abdul
Aspettiamo gli afghani allora
NOTIZIE PIÙ LETTE