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La nuova versione migliora la manovrabilità: nel 2025 sarà anche mild hybrid
Sul mercato da ben 70 anni, Land Cruiser torna nella versione 250 aggiornata da Toyota con una serie di innovazioni strutturali che vanno a migliorare ulteriormente le prestazioni di un mezzo progettato per essere inarrestabile, su qualunque tipo di terreno e con qualunque condizione atmosferica.
La novità principale è rappresentata dalla nuova piattaforma body-on-frame GA-F che garantisce una rigidità strutturale senza precedenti per il Land Cruiser, migliorando la maneggevolezza: la risposta del veicolo è più rapida, mentre la sospensione anteriore con sistema a doppio braccio oscillante con una corsa estesa assicura una migliore tenuta di strada e maggiori capacità in off-road. Altre innovazioni sono rappresentate dal servosterzo elettrico EPS che riduce i contraccolpi sullo sterrato e dal nuovo design della barra antirollio anteriore scollegabile attraverso lo Stabiliser Disconnect Mechanism (SDM): questo sistema consente di aumentare l’articolazione delle ruote, migliorando le performance su terreni accidentati.
La dotazione tecnologica comprende anche il Multi-Terrain Monitor, che visualizza l’area sotto il veicolo (presenti 4 telecamere) per controllare i punti ciechi, e il Multi-Terrain Select, sistema che regola la sterzata, la forza motrice e l’impianto frenante idraulico per affrontare automaticamente fondi sconnessi. Quanto ai motori, il Land Cruiser 250 presenta un motore turbodiesel da 2,8 litri completamente riprogettato, ma nel 2025 arriverà anche una versione mild hybrid che prevede l’aggiunta di un motore elettrico da 48 V, una batteria agli ioni di litio da 48 V e un sistema stop-start per migliorare la guidabilità e fornire prestazioni più silenziose.
