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SVIZZERAL'irresistibile fascino di "Bonjour Ticino" (e la rimonta del cinema svizzero)

11.03.24 - 09:30
La quota di mercato è in aumento e anche gli spettatori: si sta tornando alla normalità pre-Covid
DCM
Fonte UST
L'irresistibile fascino di "Bonjour Ticino" (e la rimonta del cinema svizzero)
La quota di mercato è in aumento e anche gli spettatori: si sta tornando alla normalità pre-Covid

NEUCHATEL - Il cinema svizzero gode di ottima salute. Lo si sapeva, ma ora è l'Ufficio federale di statistica (UST) a certificarlo ufficialmente.

Nel 2023 la quota di mercato dei film nazionali ha raggiunto il 6,3%, in aumento rispetto all'anno precedente dell'1,2%. Nella Svizzera italiana il risultato è stato addirittura migliore di quello precedente alla pandemia, segno che gli spettatori sono tornati in sala e che scelgono sempre più spesso lavori rossocrociati. Le produzioni nazionali hanno attirato circa 2,5 volte più spettatori che nel 2019 e il motivo ha in buona parte un nome ben preciso: "Bonjour Ticino" di Peter Luisi. «Questo film ha generato da solo quasi la metà di tutti gli ingressi al cinema», spiega l'UST.

Il confronto pre e post-Covid non premia l'intero territorio nazionale: i 10,5 milioni di ingressi del 2023 rappresentano una diminuzione del 16% rispetto al 2019, ma anche un aumento del 21% se confrontato al 2022. La quota di mercato nazionale rimane significativamente più alta nella Svizzera tedesca (8,1%) rispetto alle altre regioni (3,0% nella Svizzera francese e 5,0% nella Svizzera italiana). Più della metà dei film svizzeri proiettati nei cinema nel 2023 erano in lingua originale tedesca o svizzero-tedesca.

Il lento ritorno alla normalità
Dicevamo del ritorno alla normalità nei cinema svizzeri. Quello dello scorso anno è il primo dato degli ingressi sopra ai 10 milioni dal 2019. Nel 2023 sono stati proiettati 100 film in più rispetto al 2022, ma ci sono state 9 nuove uscite in meno. In termini di proiezioni, si registra un calo del 5% rispetto al 2022 (–2% per i nuovi film). «Il calo di questi due dati indica che il considerevole aumento degli ingressi nel 2023 è derivato principalmente dai blockbuster»: i quattro film "Barbie", "Avatar: la via dell’acqua", "The Super Mario Bros. Movie" e "Oppenheimer" hanno generato da soli quasi un quarto del totale degli ingressi (23%).

Leggero aumento dei prezzi
Nel 2023 il prezzo medio di un biglietto del cinema in Svizzera (importi nominali, non adeguati all'inflazione) è aumentato del 2,6%, raggiungendo una media nazionale di 16,30 franchi. Nella Svizzera tedesca era di 16,90 franchi. Il prezzo medio del biglietto varia però a seconda del tipo di cinema: nel 2023, il prezzo medio dei cinema monosala è stato di 14,10 franchi (+1,4% rispetto al 2022), quello dei complessi multisala di 15,60 franchi (+2,5%) e quello dei multiplex (8 schermi o più) di 17,70 franchi (+2,9%). Va notato, tuttavia, che i multiplex hanno un numero molto maggiore di proiezioni in 3D rispetto ai cinema monosala e che il prezzo per queste proiezioni è più alto: l’anno scorso era in media di 21,90 franchi.

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