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È accaduto sabato sera in Sicilia: a far scattare l'ira del cantautore la richiesta di cantare alcune canzoni di Franco Battiato
CASTELVETRANO - Morgan senza freni sabato sera al Parco archeologico di Selinunte in provincia di Trapani, in Sicilia. Il cantautore era sul palco del Festival della Bellezza ospitato nella splendida cornice dei templi della Magna Grecia per una lezione-concerto intitolata "Battiato, Segnali di vita e di arte".
A far scoppiare l'ira del cantautore lombardo è stata la richiesta da parte di uno spettatore di cantare alcuni brani del Maestro siciliano. Morgan a questo punto ha iniziato a insultare pesantemente il pubblico e in particolare una persona, probabilmente la stessa dalla quale era arrivata la richiesta. Parole estremamente pesanti e dirette, che hanno suscitato l'indignazione dei presenti. Nella clip pubblicata da uno spettatore su Facebook - e ripresa da alcuni media locali, a partire dal Giornale di Sicilia - il 50enne bolla i presenti come «stupidi» e aggiunge: «La società è una m...a, fatta da gente come voi». Nel corso della lite con lo spettatore Morgan ha proferito anche un insulto omofobo.
Non si può escludere che le esternazioni di Morgan abbiano degli strascichi di natura legale. Morgan ha chiesto scusa con un post social: «Tutti possiamo sbagliare e io ho sbagliato a usare una infelice espressione che non mi piace. La mia reazione è stata ingiustificabile, una pessima caduta di cui mi scuso sinceramente». A sua difesa, l'artista afferma che «l’avermi chiesto una cover di Battiato come fossi un jukebox, dopo una delle più ispirate performance della mia vita, mi ha ucciso. Resta il fatto che nulla giustifica le cose che ho detto».
