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«Rende la performance molto più complicata» ed «è una mancanza di rispetto nei confronti degli altri spettatori»
LOCARNO - La presenza degli smartphone ai concerti sta diventando sempre di più un argomento di discussione. Bob Dylan, com'è noto, ha imposto spettacoli 'phone free' - con il pubblico che deve inserire il dispositivo in un contenitore e lo può recuperare solo per situazioni di necessità e il benestare degli addetti.
Ora ci sono anche i Placebo che si uniscono alla schiera di coloro che pensano che gli smartphone siano un grosso elemento di distrazione e fastidio. In occasione degli show italiani (ma varrà lo stesso per il concerto del 23 luglio a Locarno, nell'ambito di Moon&Stars) Brian Molko e compagni hanno lanciato un appello ai fan. «Vorrei chiedervi gentilmente di NON passare il tempo facendo video con i vostri telefoni cellulari durante il concerto. Questo rende la performance dei Placebo molto più complicata. Rende più complicato connetterci con voi e comunicare efficacemente le emozioni delle nostre canzoni. In più è una mancanza di rispetto nei confronti degli altri spettatori che vogliono guardare lo spettacolo, non il retro del vostro telefono».
La band chiede ai fan di essere «qui e ora, nel presente e godetevi il momento. Perché questo esatto momento è unico e non si ripeterà. Il nostro obiettivo è di creare unione e trascendenza. Per favore aiutateci in questa missione».
Per rendere più chiaro questo concetto, Molko lo scorso 26 giugno ha minacciato di concludere anticipatamente il concerto di Dublino se un fan disubbidiente non avesse messo via il telefono.
