Il fotografo italoamericano aveva compiuto da poco 100 anni
NEW YORK - Il mondo della fotografia piang Tony Vaccaro, il fotografo italo-americano si è spento all'età di 100 anni compiuti lo scorso 21 dicembre. L'annuncio della scomparsa è stato dato dai figli.
Originario di Bonefro (Campobasso) dove ha trascorso la sua infanzia, paese nel quale è tornato spesso e dove da otto anni c'è una mostra permanente dedicata alle sue foto, Vaccaro ha vissuto per decenni a New York dove la città ha celebrato i suoi 100 anni con una mostra intitolata "Tony Vaccaro: the Centennial Exhibition", conclusasi pochi giorni prima di Natale.
Vaccaro è noto per aver raccontato con i suoi scatti la seconda guerra mondiale e gli anni successivi. Anni vissuti in prima persona, aveva partecipato da soldato allo sbarco in Normandia, e raccontati con oltre 20mila fotografie. Francia, alla quale è poi rimasto legato per tutta la vita.
Conclusa la guerra la sua carriera sarà poi dedicata alla moda e alla collaborazione con le più importanti riviste americane. Ha fotografato i più importanti personaggi del mondo del cinema, dell'arte, della moda e della politica, da John Fitzgerald Kennedy a Sophia Loren.
Il fotografo, che aveva superato per due volte il Covid e nelle settimane scorse era stato di nuovo ricoverato in ospedale, ha rilasciato la sua ultima intervista proprio nei giorni scorsi al New York Post nella quale attribuiva la sua longevità a «cioccolato, vino rosso e determinazione».
Alla sua vita e alle sue esperienze in guerra, la rete americana HBO ha dedicato un documentario che è piaciuto molto alla critica, “Underfire”.