ATEDAI Pin è il nuovo gadget hitech

AI PIN di Humane è un nuovo dispositivo, che rende l’intelligenza artificiale indossabile dalle persone. Parliamo, quindi di una nuova categoria di device wearable (appunto, dispositivo indossabile), che potrebbero sostituire lo smartphone, eliminando tutte le interfacce per permettere un utilizzo mobile dell’AI, in tutte le sue espressioni.

Il dispositivo AI PIN è, quindi, un nuovo gadget tecnologico, lanciato nelle scorse settimane e composto da due parti: un dispositivo quadrato e un pacco di batterie che si attacca magneticamente al dispositivo principale attraverso i vestiti o altre superfici. Il prezzo di partenza AI Pin è di 699 dollari, ma in aggiunta, c’è anche un abbonamento mensile da 24 dollari, che serve per avere un numero di telefono e una copertura dati tramite la rete di T-Mobile. Humane ha dichiarato che le consegne di Ai Pin inizieranno nel 2024 in US, ma i preordini si sono aperti a metà novembre 2023. Il dispositivo pesa solo 34 grammi, è disponibile in tre colori e si presenta come spilla, che si applica a qualsiasi vestito, idealmente sopra il petto. L’oggettino funziona basandosi totalmente sull’intelligenza artificiale ed è alimentato da un chip Qualcomm Snapdragon octa-core progettato ad hoc. Il sistema operativo di Ai Pin si chiama Cosmos ed è stato progettato per indirizzare le richieste vocali dell’utente agli strumenti più adatti. La gestione di questi comandi vocali è affidata a un software che Humane chiama Ai Mic, ma il dispositivo fa uso di soluzioni IA di Microsoft e OpenAI, come ChatGPT.

Ha una connettività cellulare, Wi-Fi, Bluetooth e Gps, ma non ha uno schermo. Quindi gli unici modi per comunicare con AI PIN sono la voce e una proiezione delle informazioni sul palmo della nostra mano e Sempre con i gesti della mano si scorrono i diversi menu.

Ma esattamente a cosa può servire AI PIN, si chiedono in molti? Grazie all’intelligenza artificiale si può chiedere alla spilla di fare ricerche, telefonate, di reperire informazioni all’interno di mail o messaggi ricevuti e così via. Le risposte arrivano sotto forma di una “bolla audio” che - assicurano gli inventori - riesce ad ascoltare solo chi indossa la spilla. AI PIN aiuta anche a conversare con persone straniere: è in grado di ascoltare quello che ci dicono, fare una traduzione in tempo reale e tradurre loro le nostre parole. Una sorta, dunque, di assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale in grado di ricordarci le cose di cui abbiamo bisogno, quando ne abbiamo bisogno.

Secondo i produttori di Humane, una startup guidata da due ex dipendenti di Apple, la spilla potrebbe tra qualche anno sostituire gli smartphone che compulsivamente teniamo oggi fra le mani. Ma soprattutto siamo in presenza di un oggetto nuovo, perchè AI PIN è: «Il primo dispositivo indossabile e piattaforma software costruiti per sfruttare la piena potenza dell’intelligenza artificiale (AI). AI PIN segna un nuovo inizio per la tecnologia dei consumatori personali, offrendo agli utenti la possibilità di portare l’AI con sé ovunque, in un formato completamente nuovo, conversazionale e senza schermo».

Per chi avesse poi dei dubbi sulla questione privacy, va anche detto che a differenza di altri prodotti in commercio, il nuovo dispositivo registra in continuazione, e non rimane sempre in ascolto in attesa una parola che lo avvii. L’utente dovrà attivare manualmente il dispositivo toccando e trascinando il dito sul touchpad, a quel punto la “luce di fiducia” dell’AI PIN lampeggerà per far sapere all’utente, ma anche alle persone che si trovano nel suo raggio d’azione, che sta raccogliendo dati.

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