Alle discussioni, ha precisato Jeremic, prenderanno parte leader politici, rappresentanti delle agenzie interessate, banchieri, economisti.
Istituzioni di vari Paesi hanno accusato a più riprese le grandi agenzie di rating internazionali di aver condizionato con le loro valutazioni la propria credibilità finanziaria, e di aver minato la solidità dell'euro.