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SVIZZERA / RUSSIASanzioni aggirate? «Due società svizzere verso un procedimento penale»

13.02.24 - 09:26
È la prima volta dall'entrata in vigore delle sanzioni alla Russia che dai sospetti si passa a un'indagine in Procura federale.
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Fonte SRF
Sanzioni aggirate? «Due società svizzere verso un procedimento penale»
È la prima volta dall'entrata in vigore delle sanzioni alla Russia che dai sospetti si passa a un'indagine in Procura federale.

ZURIGO - Avrebbero aggirato le sanzioni economiche sottoscritte dalla Confederazione nei confronti della Russia in fatto di commercio. Non solo sospetti, ma qualcosa di più. Sì perché, secondo quanto scoperto da SRF, la Segreteria di Stato dell'Economia avrebbe trasmesso le carte, riguardanti due società che si occupano di commercio di materie prime, alla Procura federale per un ulteriore procedimento penale.

La SECO, che si occupa di vigilare sul rispetto dei limiti e dei divieti di scambio tra Russia e Svizzera, dopo aver messo sotto inchiesta tre operatori commerciali, avrebbe poi riscontato irregolarità su due di questi gruppi. Che averebbero delocalizzato le loro attività lontano dalla Svizzera, in Paesi dove i rapporti con Mosca sono ancora in qualche modo possibili. Come ad esempio negli Stati del Golfo.

Ma se delocalizzazione non è certamente reato, può essere invece oggetto d'indagine il flusso finanziario che collega la casa madre in Svizzera con la filiale, così come la gestione degli affari, la cui operatività continua a essere gestita in terra confederata.

Sentita da SRF, la Procura federale ha confermato l’esistenza delle due indagini ma c'è ancora attesa circa la decisione di avviare un procedimento formale. Cosa peraltro confermata da una delle due aziende finite sotto la lente della giustizia: non avrebbe ancora ricevuto nessuna comunicazione dalla Procura.

Le due compagnie di commercio internazionale rischiano una sanzione, che può arrivare fino a un milione di franchi.

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COMMENTI
 

Arcadia7494 2 mesi fa su tio
Pugno duro con chi aiuta i mafiosi del Cremlino!

Milamento 2 mesi fa su tio
Sicuro c'é dietro una banca cantonale...sono loro i zozzoni ahah

S.L. 2 mesi fa su tio
Fra due mesi é tutto finito, i russi tornano amici, l’economia riparte e la SECO chiederà l’archiviazione del procedimento.

TheQueen 2 mesi fa su tio
Risposta a S.L.
È da Febbraio 2022 che doveva essere “tutto finito”…eppure…sono sempre lì nelle buche

TheQueen 2 mesi fa su tio
Nel frattempo in ruzzia un professore va in galera per 5 anni per aver parlato contro il regime. Mi fa piacere che vi piacciano le dittature, magari ne gradireste una anche qui da noi

Arcadia7494 2 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
"eh ma se ci sono regole vanno rispettate". Cit. Filoputiano medio

Cacos1 2 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Guarda che la strada e tratta, votazioni ribaltate dai pufat del governo, le più gravi ma c'è ne sono tante altre.democrazia una volta era così oggi vieni etichettato da delinquente per 30 km in più ,credito svizzero hanno fatto un buco miliardario e i responsabili non vanno in prigione gli danno un premio. Fatti qualche domanda queen

Giorgio 2 mesi fa su tio
Ma bastaaaa ... manteneteli voi gli Ucraini

IsReal 2 mesi fa su tio
Basta pagare, solo chi non ha soldi va in galera.
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