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SOCIAL MEDIANon ci sono più dubbi: Threads è arrivato anche in Europa

14.12.23 - 13:10
È stato lo stesso Mark Zuckerberg a confermarlo
Depositphotos (rafapress)
Fonte Ats Ans
Non ci sono più dubbi: Threads è arrivato anche in Europa
È stato lo stesso Mark Zuckerberg a confermarlo

DUBLINO - Dopo il lancio a luglio, arriva anche in Europa Threads l'applicazione rivale di X (già Twitter). Tante le indiscrezioni che si sono rincorse nei giorni scorsi, mentre oggi è arrivato l'annuncio ufficiale da Meta, accompagnato da un post di Mark Zuckerberg.

L'app che permette di condividere messaggi di testo e partecipare alle conversazioni, ha già debuttato in tutto il mondo tranne che in Europa. Il Digital Markets Act approvato dall'Ue imponeva una riflessione sull'uso di Threads in abbinamento a un account Instagram e relativa importazione di dati.

Ora chi in Europa si iscrive a Threads potrà collegarlo al proprio profilo Instagram e usare tutte le sue funzioni oppure potrà solo vedere i contenuti che scorrono sulla piattaforma ma non interagire.

«Le persone in Ue - spiega Meta - possono scegliere di creare un profilo Threads collegato al proprio account Instagram, il che significa che avranno la stessa esperienza di tutti gli altri utenti nel mondo, oppure di utilizzare Threads senza un profilo. Chi usa Threads senza profilo potrà vedere i contenuti su Threads, cercare profili, condividere contenuti tramite link o dalla piattaforma e segnalare contenuti di Threads, ma non potrà interagire con i contenuti».

Threads a luglio, a pochi giorni dal lancio, ha raccolto 100 milioni di utenti. «Con l'annuncio di oggi, siamo felici di dare a un numero ancora maggiore di persone l'opportunità di seguire e prendere parte alle conversazioni a cui tengono - aggiunge Meta - Dal lancio di Threads a luglio, abbiamo apportato notevoli miglioramenti all'app, tra cui un'esperienza web, un feed Seguiti, la possibilità di modificare un post, di effettuare ricerche con parole chiave, di taggare argomenti e altro ancora. Siamo entusiasti di vedere sempre più persone utilizzare Threads e continueremo ad ascoltare i feedback della community per migliorare ulteriormente l'esperienza».

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