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ITALIAElezioni in Italia: segui il LIVE

26.09.22 - 14:25
Matteo Salvini non è soddisfatto del risultato della Lega, Enrico Letta punta il dito contro Conte e il M5S.
keystone-sda.ch (ETTORE FERRARI)
Matteo Salvini non è soddisfatto del risultato della Lega, Enrico Letta punta il dito contro Conte e il M5S.
Netta l'affermazione della coalizione di centrodestra, Giorgia Meloni ha ricevuto le congratulazioni di Viktor Orban. Camera: al centrodestra 235 seggi, al centrosinistra 80.

Domenica sera alle 23 si sono chiusi i seggi: gli italiani si sono espressi per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, il primo dopo il taglio dei parlamentari votato nel corso della precedente legislatura.

Tutte le rilevazioni precedenti al voto (e il sentimento popolare) davano la coalizione di centro-destra quale grande favorita per la vittoria, con Fratelli d'Italia possibile primo partito. Nella notte sono stati diffusi i primi exit poll e proiezioni che hanno confermato questo sentore. Per tutti gli aggiornamenti segui la nostra diretta.

08:40
21:54
20:11

Le cifre del Senato
In Italia sono 112 i candidati del centrodestra eletti senatori, contro i 39 del centrosinistra. I Cinquestelle hanno invece eletto 28 senatori, mentre 9 sono di Azione/Italia Viva. Un senatore è stato eletto nella lista 'De Luca sindaco d'Italia'. C'è poi un senatore eletto in Valle d'Aosta, 6 in Trentino Alto Adige e 4 nelle Liste Estero. È quanto si rileva dal sito del Viminale.

19:53

La ripartizione dei seggi alla Camera
Sono 235 i seggi conquistati dal centrodestra alla Camera in seguito ai risultati delle elezioni politiche in Italia. Secondo i dati diffusi dal Viminale, la coalizione di centrosinistra avrà 80 seggi, il Movimento 5 Stelle 51, il Terzo Polo 21. Tre seggi vanno al Südtiroler Volkspartei e uno a «De Luca sindaco d'Italia».

15:54
15:53

«Siamo ansiosi di lavorare con il governo italiano»
Arrivano anche d’oltre oceano le reazioni dopo i risultati delle elezioni. «Siamo ansiosi di lavorare con il governo italiano sui nostri obiettivi condivisi: sostenere un'Ucraina libera e indipendente, rispettare i diritti umani e costruire un futuro economico sostenibile. L'Italia è un alleato fondamentale, una democrazia forte e un partner prezioso», scrive il segretario di Stato americano Antony Blinken. (fonte la Repubblica)

15:33

Pd il partito più votato all’esterno 
Il partito democratico guidato da Enrico Letta è risultato il più votato degli italiani residenti all'estero, sia alla Camera che al Senato, aggiudicandosi circa il 33% degli elettori. (fonte la Repubblica)

14:52
14:52

Meloni: «L’Italia ha scelto noi, non deluderemo»
La leader di Fratelli d’Italia e protagonista delle elezioni si è espressa attraverso un Twitter: «Gli italiani ci hanno affidato una responsabilità importante. Ora sarà nostro compito non deluderli e fare il massimo per restituire dignità e orgoglio alla Nazione».

14:25

La lettura di Orban del voto italiano
Nuovo affondo del premier ungherese, Viktor Orbán, contro le sanzioni dell'Ue alla Russia «imposte dalle élite di Bruxelles». «La Russia ha guadagnato 158 miliardi di entrate, metà delle quali, 85 miliardi, è stata pagata dai paesi dell'Ue», ha attaccato il premier, sottolineando come l'arma delle sanzioni si sia ritorta contro gli europei. «Non c'è da stupirsi che in alcuni Stati membri il popolo arrabbiato stia cambiando i governi che sostenevano le sanzioni» ha detto Orban, salutando con un «Avanti ragazzi!» il risultato delle elezioni in Italia. (fonte ats)

14:20

Saviano e gli inviti a lasciare l'Italia
«Leggo il mio nome in tendenza su Twitter perché gli elettori di Meloni mi 'invitano' a lasciare il Paese. Questi sono avvertimenti e questa è l'Italia che ci aspetta». «Stanno già stilando una prima lista nera di nemici della patria, alla faccia di chi diceva che il fascismo è un'altra cosa». Lo scrive sui suoi profili social Roberto Saviano, insieme a una foto con scritto a caratteri cubitali la parola 'Resistere'. (fonte ats)

14:06

Operai campioni dell'astensionismo
In Italia gli operai continuano ad astenersi in misura maggiore della media, con una percentuale che si attesta al 45% rispetto al dato nazionale del 36%, e premiano soprattutto il M5S, poi a Lega e Forza Italia: è l'analisi che emerge dallo studio dei flussi di voto e dei segmenti socio-demografici elaborata da Swg per ANSA. In questo segmento, infatti, il partito guidato da Conte incassa il 21% contro la media nazionale del 15%, la Lega il 13% contro il 9%, Forza Italia l'11% contro l'8% medio. Fratelli d'Italia invece in questo segmento 'soffre' e ottiene il 21%, cinque punti in meno rispetto al risultato complessivo, lieve calo anche per il Pd (18% contro il 19%), ma non convincono neanche Calenda (-3%) e i partiti minori (-4%). (fonte ats)

13:49

Le donne hanno votato Fratelli d'Italia
Il voto femminile premia FdI: guardando il voto solo delle donne a scegliere Giorgia Meloni è il 27% di chi si è recato alle urne, secondo l'analisi dei flussi di voto e dei segmenti socio-demografici elaborata da Swg per ANSA. Più alta anche la percentuale del voto femminile che sceglie Pd: è pari al il 21% contro il dato nazionale del 19%. Forza Italia vede il voto delle donne al 9% (contro l'8% complessivo), Azione registra invece un leggero calo (7% contro 8%). Lega e M5s non registrano variazioni all'interno dell'elettorato in considerazione del genere di appartenenza. A guardare i dati complessivi, appare più alta l'astensione nell'elettorato femmine rispetto agli uomini, con una percentuale che si attesta al 41%. (fonte ats)

13:48
keystone-sda.ch (ETTORE FERRARI)
13:28

Il Cremlino spera in partiti «maggiormente costruttivi»
«Siamo pronti a dare il benvenuto a qualsiasi forza politica in grado di mostrarsi maggiormente costruttiva nei rapporti con la Russia»: lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov in riferimento al risultato delle elezioni in Italia, secondo quanto riferisce la Tass. (fonte ats)
 
 

13:25

Le preoccupazioni europee
Il capogruppo dei Socialisti all'Europarlamento Iratxe Garcia Perez: «Il post-fascismo di Meloni arriva in Italia mano nella mano con Forza Italia e il Ppe e la Lega con Id. Una giornata buia per l'Italia e per l'Europa» (fonte ats)

12:54

Letta punta il dito contro Conte
«Se Meloni è a Palazzo Chigi questo è figlio della prima scelta, quella di Conte di far cadere Draghi». Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta. «Il Pd lavorerà per costruire in prospettiva quello che non è stato possibile fare questa volta, i numeri dicono che l'unico modo per battere la destra era il campo largo: questa volta non è stato possibile non per nostra responsabilità, ma perché alcuni interlocutori si sono sfilati», ha aggiunto. (fonte la Repubblica)

12:42
Reuters
12:39

L'Ue spera in una cooperazione costruttiva con l'Italia 
«La Commissione lavora con i governi eletti dal voto nelle urne negli stati Ue, lo stesso si applica in questo caso come in tutti gli altri: speriamo di avere una cooperazione costruttiva con le autorità italiane, ora stiamo aspettando che l'Italia formi un governo secondo le procedure della sua costituzione». Lo ha detto il portavoce della Commissione Europea Eric Mamer. (fonte ats)

12:36

Letta: «È un giorno triste, faremo un’opposizione dura e intransigente»
Il segretario del Pd Enrico Letta non nasconde tutta la sua delusione in conferenza stampa: «Faremo una opposizione dura e intransigente. Oggi è un giorno triste per l'italia e per l’Europa. Oggi il Pd, pur con un risultato insoddisfacente, ma è il secondo partito del Paese e il secondo gruppo parlamentare e la prima forza di opposizione. Il Pd non permetterà che l'Italia esca dal cuore dell'Europa, che si stacchi dai valori europei e che si stacchi dai valori costituenti della Costituzione». 

12:20

Salvini: «Il risultato della Lega non mi soddisfa»
Il leader della lega Nord ha commentato il risultato delle elezioni: «Il dato della Lega non mi soddisfa, non è quello per cui ho lavorato - ha detto Salvini - Ma con il 9% siamo in un governo di centrodestra in cui saremo protagonisti». Salvini ha però poi aggiunto che «Oggi è una bella giornata perchè abbiamo 5 anni di stabilità davanti». Secondo il politico italiano la spiegazione è dovuta al sostegno dato al governo Draghi. «Il giudizio degli elettori mi sembra sia chiaro ed evidente. Gli elettori hanno premiato coloro che per cinque anni hanno fatto opposizione. E anche coloro che hanno fatto cadere il governo». Salvini ha poi fatto i complimenti alla protagonista di queste elezioni Giorgia Meloni: «Lavoreremo insieme a lungo»

12:15

Il centrodestra fa l’en plein di seggi anche in Sardegna
Netta vittoria del centrodestra anche in Sardegna. Alla Camera en plein nei quattro collegi uninominali: a Cagliari eletto il deputato uscente Ugo Cappellacci (Fi), nel sud Sardegna l'assessore regionale dell'Ambiente Gianni Lampis (FdI), a Oristano-Nuoro eletta Barbara Polo (FdI), e nel collegio Sassari-Olbia il consigliere regionale della Lega Dario Giagoni. Al Senato, nel collegio sud Sardegna è stata eletta la coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia, Antonella Zedda, mentre nel collegio nord Sardegna eletto l'ex presidente del Senato Marcello Pera. (fonte ats)

12:01

Dalla Spagna: «I populismi finiscono sempre in catastrofe»
«In tempi d'incertezza, i populismi crescono e finiscono sempre nello stesso modo, con una catastrofe. Danno risposte semplici e a breve termine a problemi molto complessi. La loro risposta è sempre la stessa: chiudiamoci e torniamo al passato». Lo ha detto il ministro degli Esteri spagnolo, Juan Manuel Albares, nel corso di una conferenza stampa in Spagna, soffermandosi sul voto italiano. Albares ha aggiunto che «rispetta il risultato legittimo in Italia» sebbene in Spagna, dove si vota il prossimo anno, «veda una situazione molto differente». (fonte ats)

11:53
11:52

Le congratulazioni di Orban
«Congratulazioni, vittoria meritata». Così il premier ungherese, Viktor Orbán saluta la vittoria della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, in un post su Facebook accompagnato da una foto dei due politici insieme. (fonte ats)

11:50

La speranza cinese
Cina e Italia «sono partner strategici globali e lo sviluppo sano e stabile delle relazioni bilaterali è nell'interesse di entrambe le parti: ci auguriamo che il nuovo governo italiano continui ad aderire a una politica positiva e pragmatica nei confronti della Cina, collaborando con la parte cinese, sostenendo lo spirito di rispetto e di fiducia reciproca». Così il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, in merito alle elezioni parlamentari italiane vinte dalla coalizione di centrodestra. (fonte ats)

11:34
keystone-sda.ch / STF (Gregorio Borgia)
11:29

La Repubblica Ceca è ansiosa di collaborare con l'Italia
«Complimenti a Giorgia Meloni per la sua vittoria alle elezioni italiane! Attendo con ansia la futura collaborazione sulla politica europea e nel gruppo Ecr». Lo scrive in un tweet il premier ceco Petr Fiala, che in Europa milita nei Conservatori e Riformisti, come Fdi. La Repubblica Ceca, fino a dicembre, sarà presidente di turno dell'Ue. (fonte ats)
 
 

11:16
11:14

La lista 'Cateno De Luca sindaco d'Italia' in Parlamento
«Complimenti. Abbiamo eletto Dafne Musolino al Senato (Messina Enna) e Francesco Gallo alla Camera (Messina zona Jonica)». Lo scrive Cateno De Luca (Sicilia Vera), in corsa per la presidenza della Regione siciliana e dato al secondo posto dagli exit poll dietro a Renato Schifani (centrodestra), commentando su Fb i risultati delle politiche. La lista 'Cateno De Luca sindaco d'Italia' dunque sbarca in Parlamento. (fonte ats)

11:02

Vittoria del centrodestra, occupato il liceo Manzoni a Milano
Per protestare contro la vittoria del centrodestra alle elezioni e il futuro governo guidato da Fratelli d'Italia, gli studenti del liceo classico Manzoni di Milano hanno deciso di occupare la scuola. Dopo aver organizzato un picchetto all'ingresso, gli studenti sono ora riuniti in palestra in assemblea per discutere dell'occupazione, decisa anche per protestare contro l'alternanza scuola-lavoro, dopo la morte di Giuliano De Seta che già li aveva portati a organizzare un corteo interno dieci giorni fa. L'intenzione dei ragazzi è occupare parte delle aule del piano terra per due giorni e quindi di rimanere a dormire stanotte all'interno dell'edificio di via Orazio, per poi riprendere regolarmente le lezioni mercoledì. (fonte ats)

10:59

Ilaria Cucchi: «Stefano sarà con me»
«Era il 3/11/2009. Mi trovavo in Senato per ascoltare il ministro Alfano che era stato chiamato a riferire su come e perché fosse morto Stefano Cucchi, quando era in stato di arresto, nelle mani dello Stato. Momenti terribili. Ora tornerò lì da senatrice». «Sono consapevole della gravità del momento storico che sta vivendo il mio Paese, ma non dovrò avere timore. Stefano sarà con me. So che è fiero di me e che mi sta dicendo che dovrò mantenere le promesse fatte a coloro che hanno avuto fiducia in me. Dovrò continuare a essere la voce degli ultimi. Siamo umanità in marcia». Così Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano appena eletta senatrice per il centrosinistra in un collegio uninominale in Toscana, su Facebook. (fonte ats)

10:35
10:33

Testa a testa a Milano
A Milano città il Pd si conferma il primo partito anche se tallonato da Fratelli d'Italia che, considerando anche la provincia, è il primo partito in assoluto. Nei tre collegi alla camera della città il Pd è primo con circa il 25% delle preferenze, mentre Fratelli d'Italia oscilla intorno al 20. Se si guardano i dati dell'intera circoscrizione Lombardia 1 invece Fdi è al 23,88% e il Pd al 23,03%.
Un boom di voti per il partito di Giorgia Meloni se si confrontano i dati con quelli del 2018. Allora Fratelli d'Italia nella circoscrizione Lombardia 1 era il terzo partito del centrodestra con il 3,96% dei voti mentre il primo era la Lega con il 22 e Forza Italia arrivava al 14,26. In queste elezioni il partito di Meloni è balzato al 23,88% con la Lega crollata all'8,67% e Forza Italia al 6,58%. Significativo il risultato in città di Alleanza Verdi e Sinistra che supera il 5% (nel collegio di Loreto arriva al 7,25) e di +Europa anch'essa intorno al 5%. (fonte ats)

10:25
10:25

Le vittorie regione per regione
Alla Camera Fratelli d'Italia è il partito più votato nella metà delle regioni, in particolare al Nord, mentre al Sud e nelle Isole quello con più preferenze è il Movimento Cinque Stelle. Il Partito Democratico è davanti nel centro Italia solo in Emilia Romagna e in Toscana. È quanto emerge dagli scrutini, con i dati ancora parziali ma quando manca ancora soltanto il 2% delle sezioni. Nello specifico, alla Camera FdI è il primo partito in dieci regioni (Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto) mentre in altre sette (Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) il primato di voti va al M5s e in altre due al Pd (Emilia Romagna e Toscana). In tutte le regioni, laddove non è il primo partito, Fratelli d'Italia si piazza comunque al secondo posto: fa eccezione solo la Campania, con il M5s primo partito e il Pd secondo. (fonte ats)

10:18
10:15

Resa dei conti nel centrosinistra
Se il centrodestra esulta, nel centrosinistra inizia la resa dei conti. Il primo affondo lo lancia Simona Malpezzi capogruppo del Pd al Senato. La presidente dei senatori Dem riconosce la sconfitta e ammette che «è come se la nostra proposta non sia stata accolta». Ma contemporaneamente accusa Giuseppe Conte e il leader del Terzo Polo Carlo Calenda: «Conte non si chiede come si è comportato il 20 luglio quando ha mandato a casa Draghi. Sarebbe stata un'altra storia. Calenda ottiene un 7% che ha aiutato il centrodestra a portare a casa il risultato, una destra a trazione Meloni».
Calenda ammette il risultato non proprio soddisfacente: «L'obiettivo di fermare la destra e andare avanti con Draghi non è stato raggiunto - ragiona il leader di Azione - gli italiani hanno scelto di dare una solida maggioranza alla destra sovranista. Consideriamo questa prospettiva pericolosa e incerta. Vedremo se la Meloni sarà capace di governare». (fonte ats)

10:13

Le proiezioni: ampia maggioranza per il centrodestra
Rainews24 ha pubblicato le prime proiezioni dei seggi al Parlamento. Camera: al centrodestra andrebbero tra 232 e 252 seggi, al centrosinistra tra 77 e 97, al MoVimento 5 Stelle tra 40 e 54, ad Azione-Italia viva  tra 15 e 25. Senato: al centrodestra andrebbero tra 114 e 126 seggi, al centrosinistra fra 34 e 46, al Movimento 5 Stelle tra 21 e 33, ad Azione-Italia viva tra 6 e 12.

10:06
10:02

Silvio Berlusconi torna al Senato
In Lombardia il centrodestra è arrivato al 50,66%, grazie al 27,75% del partito di Giorgia Meloni, mentre la Lega si ferma al 13,95%, Forza Italia al 7,97% e Noi Moderati all'1,02%. Alla Camera risultati simili con il centrodestra comunque sempre sopra il 43% (risultato nella circoscrizione Lombardia 1, quella di Milano) con il picco del 56,6% nella circoscrizione Lombardia 3 che comprende Bergamo e Brescia dove FdI vola al 31,58% e la Lega è al 16,40%.
Fra i big eletti all'uninominale Silvio Berlusconi, che torna al Senato avendo vinto a Monza, Giancarlo Giorgetti che ha ottenuto oltre il 61% delle preferenze a Sondrio, il capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo con il 53,39%, l'azzurra Licia Ronzulli che a Como ottiene il 55,39%, e anche Daniela Santanché e Ignazio La Russa. (fonte ats)

09:59
09:55

Fuori Giulio Tremonti
Alla Camera sono due le vittorie del centrosinistra, sempre a Milano, dove Bruno Tabacci con il 38,52% delle preferenze ha superato di misura (nel collegio Bande Nere) il parlamentare di Forza Italia Andrea Mandelli (35,35), e a Milano Buenos Aires Benedetto della Vedova con il 37,88% è davanti all'ex ministro Giulio Tremonti (30,35%), candidato di FdI. Non è comunque una vittoria assoluta del centrosinistra in città dove a Milano Bande Nere la coordinatrice provinciale di Forza Italia Cristina Rossello, con il 37% delle preferenze, ha superato Gianfranco Librandi fermo al 36,22. Al Senato il centrosinistra si è fermato al 27,22% con il Pd al 19,23, il Terzo polo ha sfiorato il 10% (9,96%) e il Movimento 5 stelle ha ottenuto il 7,23. (fonte ats)

09:50

Francesi attenti al rispetto dei diritti umani
La Francia sarà «attenta» al «rispetto» dei diritti umani e dell'aborto in Italia dopo la vittoria del partito post-fascista di Giorgia Meloni alle elezioni legislative: lo ha affermato oggi il primo ministro francese Elisabeth Borne. «Ovviamente saremo attenti, e con la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, a garantire che questi valori sui diritti umani, sul rispetto reciproco, in particolare sul rispetto del diritto all'aborto, siano rispettati da tutti», ha dichiarato a Bfm-Tv. (fonte ats)

09:42

La Lombardia è di Fratelli d'Italia
In Lombardia, regione che ha visto nascere Lega e Forza Italia, il primo partito è Fratelli d'Italia. Le votazioni politiche hanno fotografato una netta vittoria del centrodestra, che all'uninominale ha sfiorato il cappotto. Al Senato infatti il centrosinistra ha vinto una sola sfida, a Milano, dove il responsabile economico del partito Antonio Misiani ha battuto la leghista Maria Cristina Cantù. (fonte ats)

09:35

Italiani fascisti? «Una colossale stupidaggine»
Dire che gli italiani sono diventati fascisti «è una colossale stupidaggine». La genesi del fascismo «nasceva da una crisi della democrazia, avveniva in un contesto molto diverso da quello dei giorni nostri». «Quella che è stata proposta tra Fratelli d'Italia e il fascismo è stata una sovrapposizione impropria». Lo dice, in un'intervista alla Stampa, il filosofo ed ex sindaco di Venezia Massimo Cacciari. È «innegabile» che in Fratelli d'Italia ci siano anche nostalgici del fascismo ma «non è stato questo il motivo per cui gli italiani hanno votato quel partito. I nostalgici vengono tollerati come elemento identitario. Ma la Meloni sa che se solo provasse a mettere in pratica una delle ricette del Ventennio, gli italiani si ribellerebbero» aggiunge. (fonte ats)

09:30

Fascina eletta in Sicilia
Marta Fascina, la compagna di Silvio Berlusconi, è stata eletta alla Camera dei deputati nel collegio uninominale di Marsala. 

09:27
keystone-sda.ch (MATTEO BAZZI)
09:26
09:21

Cosa succede ora?
Il primo passo è il completamento degli scrutini, ovviamente. Poi, dal 10 ottobre, i nuovi eletti dovranno registrarsi in Parlamento. La prima seduta delle Camere è fissata per il 13 ottobre, con l'elezione dei presidenti di Camera e Senato. Dal 24 ottobre circa dovrebbero partire le consultazioni che porteranno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad affidare il mandato per la formazione del governo. E, dati alla mano, non dovrebbero esserci dubbi sul fatto che l'incarico dovrebbe andare a Giorgia Meloni. Il giuramento? Tra circa un mese, giorno più giorno meno.

09:14

Gli occhi del mondo sull'Italia: «Giorgia Meloni diventerà il primo premier italiano di estrema destra dai tempi di Mussolini»

Le reazioni della stampa internazionale alla vittoria della coalizione di centro-destra

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09:13

Con la destra sovranista «prospettiva pericolosa e incerta»
«Gli italiani hanno scelto di dare una solida maggioranza alla destra sovranista. Consideriamo questa prospettiva pericolosa e incerta. Vedremo se la Meloni sarà capace di governare; noi faremo un’opposizione dura ma costruttiva»: il leader di Azione Carlo Calenda interviene a poche ore dall’esito delle elezioni. «L’obiettivo di fermare la destra e andare avanti con Draghi non è stato raggiunto. Sentiamo in primo luogo il dovere di ringraziare il presidente del Consiglio per il lavoro svolto a servizio del paese. Così come ringraziamo i quasi due milioni di cittadini che hanno deciso di votare una lista nata a ridosso delle elezioni», sostiene. (fonte ats)

09:10

Costa butta Di Maio fuori dal Parlamento
Ora è definitivo. Sergio Costa, Movimento 5 Stelle, vince la corsa all'uninominale nel collegio Napoli U02. Ha ottenuto 67.936 voti pari al 39,7%. Clamorosa l'esclusione di Luigi Di Maio, attuale ministro degli Esteri e leader di Impegno Civico che ha ottenuto 41.743 voti che rappresentano il 24,4%. Terza, sostenuta dal centro destra, Maria Rosari Rossi con 38.515 voti, il 22,5%. Quarta la ministra Mara Carfagna, 12.144 voti, il 7,1%.
A febbraio 2018, durante la trasmissione televisiva 1⁄2 h in più di Lucia Annunziata, Luigi Di Maio, allora leader del Movimento 5 Stelle, fece proprio il nome di Costa, generale dei Carabinieri Forestali, come possibile ministro dell'Ambiente. Costa, 63 anni, ha ricoperto l'incarico nei governi Conte 1 e 2. (fonte ats)

08:58

5 Stelle primo partito in Puglia
Con il 41,57% dei voti al Senato e il 41,67% alla Camera, il centrodestra vince in Puglia come coalizione ma il primo partito è il Movimento 5 Stelle. È l'esito delle Politiche che vede il tracollo del Partito democratico e della Lega. FdI, Lega, Forza Italia e Noi Moderati vanno verso la vittoria in tutti gli uninominali. (fonte ats)

08:44
08:40

Veneto, FdI doppia la Lega
Fratelli d'Italia "sbanca" anche in Veneto, diventando il primo partito, scalzando la Lega, come anticipato dai sondaggi. Ma i suoi voti doppiano e oltre quelli del Carroccio in tutti i collegi. Un risultato che potrebbe prefigurare nuovi scenari, anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. (fonte ats)

08:38

Gli italiani all'estero: alla Camera testa a testa Pd-centrodestra
Gli scrutini della votazione degli italiani all'estero sono più indietro rispetto a quelli effettuati sul territorio nazionale. Al momento, secondo i dati del ministero dell'Interno, sono 1063 le sezioni scrutinate (su 2165) per la Camera dei deputati. Il Pd è in vantaggio con il 29,44% (oltre 148mila voti), seguito dalla coalizione di centrodestra (28,56%) dal Movimento associativo italiani all'estero - Maie (9,41%) e dal MoVimento 5 stelle (9,3%).

08:32

Confermata a Bologna la "luganese" Elly Schlein
Alla Camera il centrosinistra vince a Bologna con l'ex sindaco Virginio Merola che stacca di 20 punti il centrodestra, a Imola con Angelo Bonelli, a Reggio Emilia con Ilenia Malavasi e a Carpi con Andrea De Maria. Successo a Ravenna, per la rappresentante del centrodestra Alice Buonguerrieri, mentre a Rimini l'ex sindaco Andrea Gnassi cede il passo al leghista Jacopo Morrone, ma rientrerà comunque con il proporzionale. Il centrodestra fa cappotto nelle zone dove è storicamente più forte: a Piacenza con Tommaso Foti (Fdi), a Parma con Laura Cavandoli (Lega) a Ferrara con Mauro Malaguti (Fdi). Gloria Saccani strappa l'elezione a Forlì, mentre Daniela Dondi a Modena supera Aboubakar Soumaoro.
Al proporzionale, in attesa della definizione della ripartizione degli eletti, è confermata l'elezione della "luganese" Elly Schlein, vicepresidente della Regione capolista, come indipendente per il Pd nel collegio di Bologna. (fonte ats)

08:30

«Ora l'Italia è Dio, patria e famiglia»
«Congratulazioni a Giorgia Meloni, che sarà la prima donna a governare l'Italia, ma dai media sentirete che ha vinto il 'fascismo di estrema destra'. Come il Brasile, ora l'Italia è Dio, patria e famiglia». Così Edoardo Bolsonaro, figlio del presidente brasiliano di destra Jair Bolsonaro (Pl), commenta su Twitter il risultato elettorale in Italia. (fonte ats)

08:26
08:24

«Sfide creditizie significative» per il nuovo governo italiano
«Il prossimo governo italiano dovrà affrontare una serie di sfide creditizie significative, in primo luogo implementare il Piano nazionale di ripresa e resilienza, gestire le questioni legate all'approvvigionamento di energia e ai prezzi di questa, nonché gestire il peso del debito che è vulnerabile alla crescita negativa, ai costi di finanziamento e agli sviluppi dell'inflazione». Questo il commento dell'agenzia di rating Moody's su quel che attende il nuovo governo in Italia. (fonte ats)

08:12

Record negativo per Forza Italia
Forza Italia segna il suo record negativo a una cifra, anche se consola il probabile successo alle regionali in Sicilia di Renato Schifani. Per la prima volta gli azzurri - tranne il dato dell'8,8% delle Europee del 2019 - perdono la doppia cifra, fermandosi all'8,2%. Dai primi dati sono quindi i due alleati l'anello debole di quel centrodestra dato come vincente grazie al traino di Fratelli d'Italia. (fonte ats)

08:09
08:07

La Lega dimezza i voti
Alle elezioni politiche italiane crolla la Lega. Secondo le proiezioni del voto, il partito di Matteo Salvini scenderebbe all'8,8% dimezzando di fatto quella leadership conquistata alle Politiche quattro anni fa con il 17%. (fonte ats)

08:02

Vincitori e sconfitti
In questa svolta a destra dell'Italia, tranne qualche eccezione, le sfide nei collegi riflettono la vittoria del centrodestra: Isabella Rauti, figlia del fondatore del Msi (Movimento sociale italiano), batte a Sesto San Giovanni Emanuele Fiano, figlio di un deportato della Shoah e deputato democratico, Daniela Santanchè sconfigge nel collegio di Milano/Cremona l'economista Carlo Cottarelli. Ma a macchia di leopardo il centrosinistra si toglie qualche soddisfazione: il radicale Riccardo Magi vince come capolista a Torino, Emma Bonino batte nell'uninominale a Roma Carlo Calenda, Pier Ferdinando Casini strappa il seggio a Vittorio Sgarbi a Bologna e Ilaria Cucchi, capolista del centrosinistra a Firenze, sconfigge la vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi. (fonte ats)

07:52

FdI primo partito tranne al Sud
Fratelli d'Italia (FdI) è il primo partito in tutta Italia, a eccezione di Sud e isole dove in testa c'è il Movimento 5 Stelle che a Napoli Fuorigrotta batte il suo ex capo Luigi Di Maio, sconfitto dall'ex ministro Sergio Costa. (fonte ats)

07:49

Il Pd ammette la sconfitta
«Indubbiamente non possiamo, alla luce dei dati visti finora, non attribuire la vittoria alla destra trascinata da Giorgia Meloni. È una serata triste per il Paese». All'1 di notte la capogruppo democratica alla Camera, Debora Serracchiani, ammette la sconfitta del centrosinistra a favore di un centrodestra trainato al trionfo da Giorgia Meloni. (fonte ats)

07:41
07:34

«Governeremo per tutti»
«Se saremo chiamati a governare la Nazione, lo faremo per tutti. Per unire un popolo esaltando ciò che unisce piuttosto che ciò che divide, dando agli italiani l'orgoglio di sventolare il Tricolore». 

07:31

Numeri per governare
La coalizione di centro-destra prende almeno 114 seggi al Senato e mette in sicurezza la possibilità di governare in autonomia. Alla Camera sfiora il 43% e vola. In base alle proiezioni, Fratelli d'Italia (FDI) è infatti nettamente il primo partito italiano con il 26,3% di consensi, seguito dal Partito democratico (Pd) che con il 19,3% non sfonda il tetto minimo cercato del 20%. Exploit del Movimento Cinque stelle che rimane il terzo partito italiano con il 15,1%. Crolla invece la Lega all'8,9% tallonata da Forza Italia data all'8,1%. Il centro-sinistra alla Camera raggiunge il 26,5%, Il Movimento 5 Stelle (M5S) il 15% e il terzo polo si ferma al 7,8%. Il centro-destra, e questo è il dato più importante, avrà una maggioranza autonoma anche al Senato che era il vero dubbio della vigilia. Gli exit poll indicano una forbice al Senato per il centro-destra che va da 109 a 119 seggi (su 200), più che sufficienti per navigare con una certa tranquillità.


 
 

07:28

Esulta anche Vox
La vittoria di Fratelli d'Italia è stata celebrata anche dal partito di ultradestra spagnola Vox: «Stanotte milioni di europei ripongono le loro speranze sull'Italia. Giorgia Meloni ha indicato la strada per un'Europa orgogliosa, libera e di nazioni sovrane», ha cinguettato il leader Santiago Abascal.

07:26
07:25

L'esultanza dei sovranisti, il silenzio di Bruxelles
Esultano in Ungheria, Polonia, Svezia e nella Francia di Marine Le Pen. A Bruxelles regna il silenzio. L'Europa accoglie così, a caldo, il trionfo del centrodestra a trazione Giorgia Meloni e si prepara a un'Italia che, dal punto di vista della collocazione politica, rischia di porsi agli antipodi rispetto a quella targata Mario Draghi.  All'Eurocamera Fratelli d'Italia siede con i Conservatori e Riformisti assieme ai polacchi del Pis, al governo, e agli Svedesi Democratici, che hanno appena incassato una exploit alle ultime elezioni. La Lega, invece, sta con i lepenisti del Ressemblement National. E Jordan Bardella, eurodeputato del partito di Marine Le Pen, è stato tra i primi a esultare. «Gli italiani hanno dato una lezione di umiltà all'Unione Europea che, per voce della signora Von der Leyen, ha preteso d'imporre loro il voto. Nessuna minaccia di alcun tipo può fermare la democrazia: i popoli europei alzano la testa e prendono in mano il loro destino!», ha scritto in un tweet.  Il riferimento è alle parole della presidente della Commissione da New York, quando giovedì ha spiegato che se in Italia le cose «dovessero andare in una situazione difficile, l'Ue ha gli strumenti» per reagire. Strumenti già usati con Polonia e Ungheria. Dietro la coltre di silenzio con cui i partiti europeisti e le istituzioni Ue assistono al trionfo del centro-destra c'è infatti soprattutto un timore: che l'Italia faccia asse con Ungheria e Polonia su una serie di temi chiave, a cominciare da quelli legati allo Stato di diritto.

07:21

FDI primo partito, segue il PD
Secondo le ultime proiezioni Fratelli d'Italia raccoglie il 26,3% dei voti ed è di gran lunga il primo partito del Paese. Seguono infatti a distanza il PD con il 19,1% e il Movimento 5 Stelle con il 16,7%. Crollo verticale della Lega che non raggiunge il 9%. Per quanto riguarda le coalizioni quella di centro-destra dovrebbe totalizzare oltre il 44% dei suffragi, mentre quello di centro-sinistra non raggiunge il 27%. 

07:12

«Pronti a risollevare l'Italia»
Giorgia Meloni ha promesso agli italiani che l'hanno sostenuta che Fratelli d'Italia «non tradirà la loro fiducia». «Siamo pronti - ha scritto su Twitter - a risollevare l'Italia».

07:09
06:51

Di Maio non sarà rieletto
Luigi Di Maio, attuale ministro degli Esteri e Leader di Impegno Civico, dovrà molto probabilmente salutare il Parlamento. Quando mancano infatti solo poche sezioni nel collegio di Napoli Fuorigrotta 2, Di Maio ha ottenuto il 24,3% dei consensi ed è nettamente dietro l'ex ministro dell'Ambiente (M5S) Sergio Costa (40,5%). 

06:48

Il trionfo di Giorgia Meloni: «Gli italiani hanno parlato chiaro»
La vincitrice di queste elezioni è certamente lei. Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d'Italia durante la notte ha fatto un commento alla giornata elettorale. «Dalle prime proiezioni si possa dire che dagli italiani arriva un’indicazione chiara per un governo di centro-destra a guida Fratelli d’Italia».

06:44

Affluenza bassissima
L'affluenza alle urne per queste elezioni politiche è la più bassa di sempre. Solo il 63.91% degli italiani ha infatti scelto di andare votare. Mai nella storia un'elezione di questo tipo aveva avuto un'affluenza sotto il 70%.

06:41

Fratelli d'Italia primo partito
Il partito Fratelli d'Italia (FI) guidato da Giorgia Meloni ha vinto le elezioni italiane. Quando è stato scrutinato circa l'80% delle sezioni, FI ha ottenuto oltre il 26% delle preferenze, mentre la coalizione di centro-destra sfiora il 45% dei voti. Il centro-sinistra si ferma invece al 26%, mentre il Movimento 5 Stelle non supera il 15%.

06:30
Keystone