Cerca e trova immobili

GERMANIABorussia: un arresto in ambienti islamisti. In corso verifiche

12.04.17 - 14:23
Nel mirino degli inquirenti ci sono due persone. Gli ordigni contenevano punte metalliche, e una di queste si è conficcata nel poggiatesta di uno dei sedili del bus
Keystone
Borussia: un arresto in ambienti islamisti. In corso verifiche
Nel mirino degli inquirenti ci sono due persone. Gli ordigni contenevano punte metalliche, e una di queste si è conficcata nel poggiatesta di uno dei sedili del bus

BERLINO - La polizia tedesca ha arrestato una persona per l'attacco di ieri sera a Dortmund contro l'autobus del Borussia. Lo ha detto la portavoce della procura federale tedesca, Frauke Köhler, a Karlsruhe.

Nel mirino degli inquirenti ci sono due sospettati, appartenenti ad ambienti islamisti. Gli appartamenti di entrambi sono stati perquisiti, uno dei due è la persona arrestata, ha aggiunto la portavoce. La procura sta verificando ora se chiedere un mandato d'arresto contro di lui.

Punte metalliche negli ordigni esplosi - Gli ordigni esplosi contenevano punte metalliche. Una di queste si è conficcata nel poggiatesta di uno dei sedili del bus. «Per questo possiamo dire per fortuna che non è successo nulla di più grave», ha affermato Frauke Köhler. Gli ordigni avevano una capacità esplosiva di oltre 100 metri. Proseguono le analisi per chiarire il tipo di innesco e di esplosivo utilizzati.

«Motivazione terroristica» - Gli inquirenti tedeschi affermano che l'attacco ha una «motivazione terroristica» ma, ha sottolineato la procura federale tedesca, «il motivo esatto resta incerto».

Secondo la portavoce Koehler, viste le modalità dell'attacco è ipotizzabile una matrice terroristica, motivo per cui le indagini sono state assunte dalla procura federale. I motivi non sono ancora chiari. Sul posto sono state ritrovate tre lettere di rivendicazione contenenti lo stesso testo. «Sulla loro base appare possibile una matrice islamica», ha continuato la portavoce.

Nei documenti, ha confermato Koehler, si chiede tra l'altro il ritiro dei Tornado tedeschi dalla Siria e la chiusura della base statunitense di Ramstein, in Germania. La rivendicazione è al momento al vaglio degli esperti.

Sussistono invece «forti dubbi sull'autenticità» della rivendicazione che è apparsa su Indymedia e riconduceva l'attacco all'estrema sinistra, ha affermato Koehler.

In corso verifiche - Le autorità tedesche stanno verificando l'autenticità della rivendicazione di matrice islamista. Nel testo, del quale la Dpa è in possesso, si legge: «In nome di Allah clemente e misericordioso, dodici infedeli sono stati uccisi in Germania dai nostri fratelli benedetti. Ma a te, Merkel, non ti importa dei tuoi sporchi sudditi. I tuoi Tornado continuano a volare il territorio del Califfato per uccidere musulmani. Ma noi resteremo risoluti con la grazia di Allah. A partire da ora, tutti gli attori infedeli, i cantanti, gli sportivi e le personalità in Germania ed in altre nazioni dei crociati sono già sulla lista di morte dello Stato islamico».

«E continueranno a esserlo - conclude il testo di rivendicazione - finché non saranno rispettate le seguenti richieste: che vengano ritirati i Tornado dalla Siria, che si chiuda la base aerea di Ramstein».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE