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BASILEA CAMPAGNAUna nube tossica si abbatte su Schweizerhalle

26.04.24 - 22:34
Il Cantone invita la popolazione a chiudere porte e finestre. Potrebbe trattarsi di una fuoriuscita di acido cloracetico.
20 Minuten
Fonte sda
Una nube tossica si abbatte su Schweizerhalle
Il Cantone invita la popolazione a chiudere porte e finestre. Potrebbe trattarsi di una fuoriuscita di acido cloracetico.

SCHWEIZERHALLE (BL) - Venerdì sera, a Schweizerhalle, nei pressi di Basilea, sono state rilasciate nell'ambiente sostanze potenzialmente tossiche. Lo ha annunciato il Cantone di Basilea Campagna sul sito Alertswiss dell'Ufficio federale protezione della popolazione, invitando a chiudere porte e finestre, nonché a spegnere gli impianti di ventilazione e condizionamento e a non uscire di casa.

Un portavoce della Polizia cantonale di Basilea Campagna ha dichiarato all'agenzia di stampa Keystone-Sda che sono state rilevate delle sostanze tossiche nell'aria.

Odore forte e fastidioso - Stando alle informazioni finora disponibili, la Polizia cantonale ha confermato che si è verificato un incidente in un sito produttivo. «Sarebbe fuoriuscita una quantità indeterminata di una sostanza sconosciuta, immettendo nell'aria un odore forte e fastidioso», si legge nel comunicato diffuso. Sul posto, ingenti forze di polizia, servizi di emergenza e pompieri che stanno tenendo sotto controllo la situazione. Le cause esatte dell'incidente non sono ancora chiare e sono oggetto di indagini da parte degli specialisti della Polizia di Basilea Campagna.

Fuoriuscita di acido cloroacetico? - Secondo quanto riporta 20 Minuten, l'incidente interesserebbe l'industria agrochimica Cabb, attiva nella produzione di elementi altamente specializzati per il settore delle scienze della vita. L'azienda è una delle maggiori produttrici di acido cloroacetico, sostanza usata per l'ottenimento di fitosanitari e potenzialmente nociva se inalata. La sua fuoriuscita potrebbe essere all'origine della nube tossica.

Disastro chimico del 1986 - Questo episodio riporta alla mente il disastro chimico del 1986. Proprio a Schweizerhalle, scoppiò un incendio in un magazzino della farmaceutica Sandoz. Allora, si propagò velocemente tanto che bruciarono oltre mille tonnellate di sostanze chimiche, di cui 20 si riversarono nel Reno, con l'acqua di spegnimento. Il giorno successivo, dal fiume furono recuperati solo pesci morti.

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