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Il cittadino svizzero aveva guidato il camion con a bordo i quattro migranti minorenni. Entrambi rimangono indagati per infrazione alla Legge sugli stranieri
CHIASSO - Dopo il rilascio di Lisa Bosia Mirra, avvenuto nella serata di ieri, il ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che anche il cittadino svizzero coinvolto nella vicenda dell'entrata illegale di 4 minorenni extracomunitari in Svizzera è di nuovo a piede libero.
Anche per l'uomo di 53 anni, la storia non finisce però qui. Sia lui, sia la gran consigliera restano infatti indagati per infrazione alla Legge sugli stranieri con particolare riferimento al favoreggiamento all'entrata e soggiorno illegale.
Ricordiamo che l'inchiesta è stata affidata alla Procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.
