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STATI UNITI / SVIZZERASwiss riprende il trasporto negli Usa dei cittadini non voluti da Trump

04.02.17 - 14:08
Anche Lufthansa, Air France e Qatar Airways, affermano di aver ricominciato a portare negli Stati Uniti i passeggeri provenienti dai sette paesi a maggioranza musulmana
Swiss riprende il trasporto negli Usa dei cittadini non voluti da Trump
Anche Lufthansa, Air France e Qatar Airways, affermano di aver ricominciato a portare negli Stati Uniti i passeggeri provenienti dai sette paesi a maggioranza musulmana

BERNA - La decisione delle compagnie aeree è stata presa immediatamente dopo il blocco delle restrizioni introdotte dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, circa l'ingresso degli Usa di cittadini provenienti dai sette Paesi a maggioranza musulmana.

«Allo stato attuale, tutti i passeggeri in possesso di documenti di viaggio validi possono raggiungere qualsiasi destinazione negli Stati Uniti», ha sottolineato Swiss in un comunicato odierno. «Siamo in contatto continuo con le autorità competenti (US Customs and Border Protection - CBP) e rispettiamo scrupolosamente le condizioni di ingresso negli Stati Uniti».

La stessa decisione l'ha presa Air France. «Air France prende atto della decisione della corte degli Stati Uniti di sospendere il decreto presidenziale del 27 gennaio 2017», ha detto la società in un comunicato. «Di conseguenza, e subordinatamente al verificarsi delle condizioni di ingresso negli Stati Uniti, Air France ha accettato oggi sui propri voli i passeggeri delle nazionalità coinvolte».

Anche il sito di Qatar Airways indica che la società rispetterà le nuove linee guida se i passeggeri sono in possesso di visto valido. «I cittadini di sette paesi (Iraq, Iran, Libia, Somalia, Sudan, Siria e Yemen), e tutti i rifugiati in possesso di un visto valido o della carta verde, potranno recarsi negli Stati Uniti», ha riferito in un comunicato.

Il giudice federale James Robart ha emesso una ingiunzione restrittiva verso il provvedimento, che ha effetto a livello nazionale. Sono molti i cittadini di questi sette paesi a cui è stato impedito di raggiungere gli aeroporti degli Stati Uniti. Il decreto Trump ha sollevato grandi proteste e la condanna delle organizzazioni di difesa dei diritti umani.

Secondo il dipartimento di Stato americano, dopo la firma dell'ordine esecutivo da parte di Trump venerdì scorso, sono stati revocati 60mila visti di ingresso negli Stati Uniti.
 

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