Il tecnico italiano del Sion si è espresso senza tanti giri di parole
SION - L'infuocato confronto a distanza tra Paolo Tramezzani e il Lugano continua. Il Mister italiano, in un'intervista apparsa su "Le Nouvelliste", si è espresso in maniera chiara e senza peli sulla lingua.
Alioski e Sadiku, coloro che nella passata stagione a suon di gol hanno portato il Lugano in Europa League, sono già un lontanissimo ricordo nella testa del 46enne: «Marco Schneuwly e Moussa Konaté sono migliori. Occupano gli spazi in modo differente...».
I vallesani esordiranno domenica sul terreno del Thun e Tramezzani è tutto sommato tranquillo: «Si deve assimilare un nuovo sistema di gioco e nuovi metodi di lavoro. Questo adattamento è estenuante e richiede molte energie sia dal punto di vista fisico che mentale».
Tramezzani tornerà a Cornaredo da avversario giovedì 21 settembre, giorno in cui è in agenda un match che promette scintille...