SERIE AImmensa Lazio: ne fa sette alla Sampdoria

ROMA – Non è durata neanche 20 minuti la sfida tra una Lazio sempre più lanciata verso l'Europa e una Samp che aveva solo l'obiettivo di fare bella figura.

Quando l'arbitro Mazzoleni ha espulso il difensore centrale blucerchiato Skriniar - per fallo netto in area sullo scatenato Keita, concedendo a Immobile il rigore del 2-0 dopo il gol-lampo di Keita - i giochi si sono praticamente chiusi ma forse nessuno poteva immaginare un punteggio simile, con un 7-3 che fa felice l'Olimpico e mortifica la squadra di Giampaolo.

Dopo il doppio vantaggio è sembrato che i doriani potessero tornare in corsa quando dopo la mezzora il polacco Linetty, lasciato colpevolmente solo, ha beffato Strakosha ma è stata solo un'illusione: prima Hoedt ha realizzato il 3-1 e poi, prima del 40', Mazzoleni ha assegnato un secondo rigore alla Lazio per fallo del neo-entrato Regini su Lulic. Dal dischetto Felipe Anderson ha interrotto un lungo digiuno, chiudendo di fatto la partita ma non il tabellino dei marcatori. Al 45' è infatti arrivato anche il pokerissimo con la firma di De Vrij (5-1), la sesta segnatura - con Lulic - è giunta al 65', mentre il 7-1 porta ancora la firma di Immobile. Nel finale la doppietta di Quagliarella ha fissato il risultato sul 7-3 finale.

Più motivata ma soprattutto più forte la squadra di Simone Inzaghi, con ancora sulla pelle l'euforia post-derby. Il quarto posto è sempre più nelle mani dei biancocelesti che hanno allungato sull'Atalanta fermata a Udine.

Nello stesso tempo l'Empoli ha incamerato tre punti pesantissimi in ottica salvezza, battendo in casa il Bologna 3-1 (Croce, Pasqual e Costa) e il vantaggio in classifica sul Crotone - vittorioso 1-0 a Pescara (Tonev) - a tre giornate dal termine resta di 4 lunghezze. 

Non c'è invece pace per l'Inter, sconfitta a Genova 1-0 grazie a un guizzo dell'ex Pandev, Sassuolo-Fiorentina è terminata 2-2, mentre Chievo-Palermo 1-1.