Lo afferma il membro del Consiglio direttivo della Bce, l'estone Ardo Hansson
FRANCOFORTE - La Banca centrale europea (Bce) dovrebbe adeguare il proprio orientamento di politica monetaria prima dell'estate e non dovrebbe avere problemi a porre fine agli acquisti del piano di Quantitative easing in un colpo solo dopo settembre, quando è prevista scadenza del programma. Lo afferma il membro del Consiglio direttivo, l'estone Ardo Hansson, in un'intervista al quotidiano tedesco Börsen-Zeitung.
«Ci sono certamente buone ragioni per segnalare nella nostra comunicazione a breve la riduzione dell'importanza degli acquisti netti, anche in vista di una possibile fine di questi acquisti», ha spiegato Hansson. Se la crescita e l'inflazione continueranno a evolversi in linea con l'ultima proiezione della Bce, sarebbe «certamente plausibile e opportuno chiudere gli acquisti dopo settembre», ha affermato aggiungendo che «possiamo andare a zero in un solo passaggio senza problemi».