Cerca e trova immobili
«Se in 5 anni ci riuscirà il 50% potremo considerarlo un grande successo», dichiarano le autorità tedesche
BERLINO - L'integrazione dei profughi nel mercato del lavoro tedesco prosegue a rilento. Da dicembre 2015 a novembre 2016 sono state 34'000 le persone provenienti dagli 8 principali paesi di emigrazione non Ue a ottenere un posto nel mercato del lavoro primario.
Il dato è stato fornito dall'Istituto per il mercato del lavoro e la ricerca professionale (Iab); 406'000 profughi risultano registrati presso i job center e le agenzie per il lavoro, 160'000 sono dichiarati disoccupati.
«La maggior parte dei profughi non troverà lavoro nei prossimi due anni», ha detto Joachim Möller, direttore dello Iab alla Dpa, «se in 5 anni ci riuscirà il 50% potremo considerarlo un grande successo». Möller ha suggerito maggiori investimenti per l'integrazione.
