«Questa persecuzione deve finire» ha sottolineato il segretario di Stato statunitense Rex Tillerson
WASHINGTON - La violenza in Birmania contro la minoranza musulmana Rohingya è «inaccettabile». Così il Segretario di Stato statunitense Rex Tillerson nel corso di una conferenza stampa congiunta a Londra col suo omologo britannico, il ministro degli esteri Boris Johnson.
«Questa persecuzione deve finire», ha sottolineato Tillerson, affermando che è necessario sostenere Aung San Suu Kyi e la sua leadership ma allo stesso tempo essere risoluti con le autorità militari del Paese asiatico.