Partita finita in rissa in 4a Lega tra la squadra locale e l'Origlio-Ponte Capriasca. Tre espulsioni e nervi accesi durante tutta la gara. La Federazione: «Vogliamo capire cosa è successo»
LIGORNETTO – Non c'è limite alla vergogna sui campi del calcio minore della Svizzera italiana. Stavolta, i fatti incresciosi arrivano da Ligornetto, dove domenica la partita del campionato di 4a Lega contro l'Origlio-Ponte Capriasca è terminata con una rissa che si commenta da sola. A fianco di alcuni scalmanati, va comunque detto che diverse persone sono intervenute con l'unico intento di cercare di riportare la calma. Le immagini sono state immortalate da uno spettatore, che ha ripreso un video col cellulare.
Novanta minuti di tensione – Chi ha assistito all'incontro parla di 90 minuti, e oltre, di provocazioni e insulti. In particolare da parte dei giocatori dell'Origlio-Ponte Capriasca, capaci di rimediare ben tre espulsioni sull'arco della partita. Per la cronaca, i locali si sono portati in vantaggio al minuto numero 77. Il pareggio degli ospiti è arrivato praticamente allo scadere. Sulla vicenda sarà aperta un'inchiesta da parte della Federazione Ticinese Calcio (FTC).
La Federazione – Fulvio Biancardi, presidente della FTC, cerca di mantenere la calma. «Siamo a conoscenza dell'accaduto. Ma proprio nelle prossime ore avremo un incontro per capire cosa sia effettivamente successo. Prenderemo in considerazione il referto dell'arbitro e alcune testimonianze di persone presenti. Fino a quel momento non avremo un quadro completo della situazione».