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MONTE CARASSO - In questi giorni la Fondazione Curzùtt – S. Barnard di Monte Carasso ha presentato la domanda di costruzione per il progetto di valorizzazione del sito archeologico di Puncètè.
Assieme ai nuclei di Curzùtt, S. Barnard e Pcian de Rungs, questo agglomerato era parte costitutiva del villaggio di Monte Carasso che ospitò in modo stanziale una comunità di oltre 700 abitanti fino al 1700.
Questo intervento era già contenuto negli obiettivi della Fondazione sin dalla sua costituzione che in questi anni ha dato tuttavia la priorità alla realizzazione di altri progetti. Il tema di Puncètè è quindi l’ultimo intervento strutturale programmato per rivitalizzare la Collina Alta di Monte Carasso.
Nel corso degli anni novanta fu assegnato a Diego Giovanoli (autorevole studioso della materia e già vice capo dell’Ufficio monumenti storici del ct. Grigioni) un mandato per definire una stratergia su questo comparto.
L’approfondimento e la progettazione degl’interventi furono poi assegnati all’arch. Roberto Briccola che, in collaborazione con l’Ufficio dei beni culturali del Dipartimento del territorio – ha presentato il progetto definitivo ora all’esame dell’Autorità cantonale.
Il piano realizzativo e di finanziamento sarà stabilito dopo la licenza edilizia
