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PARIGI - Nuove proteste in Francia contro i tagli di Emmanuel Macron. Dopo le dimissioni del capo di Stato maggiore, Philippe de Villiers, in aperta polemica col presidente per la riduzione nel budget della Difesa, un gruppo di militanti si è riunito davanti alla sede del ministero delle Finanze a Parigi per invocare il "ripristino dei fondi destinati ai Diritti delle donne". Dall'ultima Gazzetta Ufficiale, emerge un taglio di 7,5 milioni di euro a questa voce di spesa dello Stato.
Sul posto, una trentina di persone, tra cui uomini e donne, scandiscono lo slogan "Bercy, les femmes ne te disent pas merci - le donne non ti dicono grazie" - in riferimento a Bercy, sede del ministero delle Finanze. A promuovere la protesta - una delle prime contro la nuova amministrazione di Macron, in attesa di quello che si preannuncia come un autunno caldo - le associazioni Osez le féminisme, les Effronté-e-s, Fit (Une femme, un toit).
