SUPER LEAGUELugano, caccia grossa al Letzigrund: in palio punti e serenità

ZURIGO - Ultima “sgroppata” per il Lugano prima della lunga sosta invernale. Reduci dal pareggio tutto “cuore e grinta” strappato in extremis contro il Thun, quando una prestazione invero troppo timida si è concretizzata in un punto d’oro - colto in 10 contro 11 grazie al sigillo di Mariani al 95’ -, i bianconeri si preparano ad affrontare il GC (domenica, 13.45). Evitato il quinto stop filato grazie ad una reazione d’orgoglio ad un niente dal triplice fischio, la banda Manzo ha, in un sol colpo, conservato il vantaggio sui bernesi (noni a -1 proprio dai sottocenerini) e scacciato soprattutto qualche fantasma e un po’ di pressione. I passi falsi delle precedenti uscite - condite anche da alcuni errori arbitrali -, avevano infatti  decisamente annuvolato il cielo sopra Cornaredo. Tornato a “respirare” e muovere la classifica, il Lugano - ottavo a 17 punti - si è allenato con intensità nel corso della settimana, consapevole che la difficile missione del Letzigrund, se superata, potrebbe regalare un Natale calcisticamente sereno a tutto il popolo bianconero.

Contro le Cavallette di Pier Tami, non particolarmente brillanti ma tornate al successo proprio lo scorso fine settimane nel match della Pontaise contro il Losanna, serviranno idee chiare e una prestazione ordinata. Tornare con la posta piena dalla trasferta zurighese sarà tutt’altro che facile, ma il precedente dello scorso 22 settembre, ultimo ruggito bianconero, può far ben sperare: in quell’occasione Alioski e compagni - che però stavano attraversando un ottimo momento di forma - si imposero con un secco 2-0.

Sugli altri campi spicca la sfida tra Vaduz e Losanna, dove i vodesi, in piena crisi e reduci da sette sconfitte consecutive, tenteranno di chiudere con un sorriso il girone d’andata e lasciare gli uomini di Contini all’ultimo posto. Da parte sua il Thun, a caccia di punti, ospita l’YB di bomber Hoarau.