A dirlo è un rapporto a cura delle agenzie dell'Onu, Fao, Ifad e Wfp
ROMA - La fame nel mondo torna a crescere dopo aver segnato un costante declino da oltre 10 anni. Nel 2016 ha colpito 815 milioni di persone, ovvero l'11% della popolazione globale.
Lo dice il rapporto "The State of Food Security and Nutrition in the World 2017" a cura delle agenzie dell'Onu, Fao, Ifad e Wfp, rilevando che i 38 milioni di affamati in più sul 2015 "si devono in gran parte alla proliferazione di conflitti violenti e agli shock climatici". Si segnalano inoltre varie forme di malnutrizione che riguardano milioni di bimbi.