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Sgravi e casse malati: «Soldi distribuiti male». È referendum

CANTONESgravi e casse malati: «Soldi distribuiti male». È referendum

20.02.23 - 16:01
Casse malati, più di ottomila firme contro le deduzioni per i figli. Sirica (PS:) «Non si aiuta chi ne ha veramente bisogno»
Ti-Press (Francesca Agosta)
Sgravi e casse malati: «Soldi distribuiti male». È referendum
Casse malati, più di ottomila firme contro le deduzioni per i figli. Sirica (PS:) «Non si aiuta chi ne ha veramente bisogno»

BELLINZONA - Sgravi sui premi di cassa malati dei figli? Sarà referendum. Più di ottomila firme di cittadini ticinesi sono state oggi consegnate dal Partito socialista a Palazzo delle Orsoline.

La sinistra porterà quindi al voto popolare la proposta lanciata dai partiti borghesi e approvata lo scorso dicembre dal Gran Consiglio, che prevede l’introduzione di una deduzione fiscale per i premi di cassa malati fino a 1'200 franchi per ogni figlio, a partire dal 2023.

Ma come mai il PS è contrario? «Perché è una risposta sbagliata a un problema reale», spiega a Tio/20 Minuti il co-presidente Fabrizio Sirica. «I soldi, lo abbiamo dimostrato ampiamente con il nostro rapporto di minoranza e il controprogetto, andranno soprattutto alle famiglie più ricche. Se quindi l’intento era quello di aiutare il ceto medio ad affrontare i costi delle casse malati con questa proposta non è un obbiettivo che viene raggiunto».

Sulla stessa linea la copresidente Laura Riget: «Trattandosi di una deduzione fiscale va a beneficio soprattutto delle fasce più benestanti. Inoltre, questa proposta non aiuta le persone sole, o le coppie senza figli, che secondo uno studio SUPSI sono molto toccate dai premi dei cassi malati. Quindi questa è una misura ingiusta, e anche uno sperpero di denaro pubblico».

«Aiutare chi ha veramente bisogno»
Per la sinistra, insomma, «un’altra volta i soldi sono distribuiti male, verso i ricchi e non verso chi ne ha veramente bisogno. Noi siamo dell’idea che bisogna aiutare quel ceto medio che corrisponde alle persone che non ricevono i sussidi, ma che non navigano nell’oro e che ogni anno fanno sempre più fatica a pagare i premi di cassa malati. La nostra proposta è che quei soldi che contrastiamo con questo referendum vadano, in maniera mirata, proprio a loro».

A tal riguardo, il capogruppo Ivo Durisch ha presentato a nome del Partito Socialista un’iniziativa parlamentare che funge da controprogetto e che chiede di «utilizzare la stessa cifra prevista per questi sgravi a pioggia per destinarla invece in maniera specifica in favore al ceto medio tramite una riduzione mirata dei premi».

«Punteremo sui dati»
A giugno si andrà al voto quindi, in una campagna che si preannuncia dura. «Come spesso in temi relativi alla giustizia fiscale siamo da soli (la sinistra) contro tutto il fronte borghese, per questo sarà dura, anche perché verranno probabilmente distorte le realtà» dichiara Sirica. Ma cosa metterà sul piatto la sinistra? «Punteremo sui dati: e i dati dicono che una famiglia con due figli che ha 100mila franchi di reddito imponibile guadagnerà qualcosa come 40 franchi di imposte. Una famiglia con 5 volte tanto, con mezzo milione di imponibile, ne guadagnerà invece cinquecento (e oltre). Quindi di fronte a questo strumento completamente sbagliato, chiediamo di mettere i soldi in maniera più corretta rispetto alle necessità della popolazione».

«Sarà fondamentale per noi riuscire a far capire quali sono davvero le fasce che beneficiano di questo regalo fiscale e quali sono invece quelle che beneficerebbero della nostra proposta» ribadisce Riget.

Sempre sul tema delle casse malati, lo ricordiamo, c'è un'ulteriore iniziativa popolare per cui il PS sta raccogliendo firme, e che prevede di mettere un tetto al massimo del 10% del reddito disponibile di un nucleo familiare per la cassa malati.

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COMMENTI
 

max222 1 anno fa su tio
E poi basta casse malati che si ciucciano buona parte dei soldi pagati con i premi. La sanità dovrebbe essere gestita dallo stato.

max222 1 anno fa su tio
Non dimenticate che chi ha redditi alti paga già un sacco di imposte, al contrario di molti mantenuti e non parlo di quelli sfortunati che non riescono a trovare lavoro ma di quelli che lo fanno per mestiere oltre che a fare danni nelle città, appoggiati dalla sx. Poi se odiate tanto chi fa impresa e guadagna, fatela voi!! Ma avete mai visto un sx lavorare e produrre qualcosa ?? Non parlo degli operai ma di chi li istiga, gli intellettuali pensatori. Mentre chi la pensa in maniera opposta, lavora dalla mattina alla sera e si fa un mazzo tanto e crea posti di lavoro.

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
"Soldi distribuiti male": forse perché non andrebbero tutti nelle tasche dei sinistri?

FritzPopCip 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
👍

Mr.Angus 1 anno fa su tio
Hanno ragione i socialisti. Lo sgravio fiscale per i figli è un contentino e distoglie l’attenzione dal vero problema. A beneficiarne di più è la classe più agiata. Intanto le casse malati continuano indisturbate ad aumentare i premi ogni anno giustificando il fatto con l’aumento dei costi della salute. Occorre riformare subito il sistema: massimo 10% dello stipendio per questa voce di spesa, lotta agli abusi con un sistema di bonus e malus, fine degli sperperi in generale, cassa malati unica e fine della cannibalizzazione tra compagnie, fine delle pubblicità aggressive a scapito del settore della salute, fine dei pagatori insolventi per un sistema più equo e solidale. Saprò di certo a chi dare il mio voto la prossima volta se ci saranno persone coraggiose a volermi rappresentare.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Mr.Angus
Va che fare una cassa malati unica non servirebbe a nulla. Di fatto non ci sarebbe nulla di diverso, salvo il fatto che come privato cittadino non avresti più il diritto di passare ad una cassa meno costosa essendocene una sola. Ergo soli danni, perché ci sia la convinzione che possa esser una soluzione riduttiva dei costi onestamente non l'ho capito.¶ È proprio il fatto che l'attuale sistema sia solidale e obbligatorio a renderlo così costoso. Prova a pensarci un attimo, essendo l'assicurazione malattia obbligatoria per tutti, tu persona sana ti ritrovi a pagare un premio elevato perché ci sono affiliati alla tua cassa che soffrono di malattie gravi e costose. È un principio abbastanza basilare di tutte le assicurazioni, aggreghi una massa pagante, accumuli capitale, lo investi in maniera poco rischiosa e utilizzi le rendite per pagare eventuali sinistri (che siano di natura salutare, incidenti alla macchina, alla casa o quel che sia). La componente pubblicitaria è pressoché irrisoria, non è quello il problema. Guarda per esempio all'Obama care, ha diverse componenti simili al sistema svizzero, difatti quando è stata introdotta, i già assicurati si sono visti aumentare il premio, e non di poco.¶ La domanda vera è: creare una matassa burocratica, quindi genericamente poco efficiente, senza elementi di concorrenza e con un flusso di capitale da fiscalità generale da definire è utile allo scopo di ridurre il premio medio? Nope, anche dandogli un bel nome come ''cassa malati unica'' i risultati probabilmente sarebbero scarsi e deludenti. Questo senza togliere nulla al fatto che uno sgravio generalizzato a livello cantonale sia uno spreco inutile. Non avvantaggia poi così tanto i ricchi di per sé, solamente chi paga molto di cassa malati. Da un certo punto di vista il vantaggio maggiore lo riceve chi paga molto in rapporto all'imponibile. In ogni caso non vedo sul tavolo soluzioni interessanti, anche perché nessuno di è messo dietro a fare un analisi del sistema attuale, nessuno ha posto degli obbiettivi da raggiungere e quindi nessuno ha un'idea di cosa proporre (se non le solite tiritere da propaganda di partito, da destra sgravi inutili, da sinistra sussidi inutili).

Mr.Angus 1 anno fa su tio
Risposta a Mattiatr
Certo che andrebbe approfondito il discorso. Sono d’accordo. Andrebbe fatta un’analisi dei costi in generale. Medicinali più cari e più numerosi in cambio di un allungamento della vita? Gli assicurati sani pagano per quelli malati? Sta di fatto che una parte della popolazione non può permettersi di sostenere l’attuale livello dei premi. Si potrebbe introdurre un sistema mix tra maggior controllo dei costi e premio adeguato alla fascia di reddito imponibile. La cassa malati unica magari non è la soluzione, ma forse è meglio del cartello attuale tra le varie compagnie.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Mr.Angus
Ehhhh io rimango sulla posizione che la cassa malati unica sarebbe un danno. Inoltre introdurne una nuova statale in competizione con le altre non è detto funzioni (guarda le FFS, funzionano da dio, oppure Swisscom, economicissima, ...) Io onestamente una proposta non ce l'ho, anche perché di lavoro faccio altro, servirebbe un economista. Il controllo dei costi non so quanto sia realizzabile allo stato attuale, anche perché non sono né i politici, né i burocrati pubblici a poterlo fare. Guarda solamente la situazione attuale dei conti cantonali, non mi pare siano poi così bravi a limitare gli sprechi (sopra tutti i signori soggetti dell'articolo). Ti faccio anche notare che in tutto ciò che c'è di pubblico, manca l'incentivo all'efficienza o al risparmio, sono dinamiche classiche (al militare per esempio sparavamo una sfracca i munizioni l'ultima settimana così la scuola reclute successiva avrebbe ottenuto gli stessi fondi, nelle scuole elementari e medie è lo stesso). La butto là, un po' più di concorrenza fra istituti sanitari?? Qualcosa che obblighi veramente i direttori ad incentivare l'efficienza, magari evitando di cambiare in continuazione il software per il personale (voci dall'EOC), però appunto, non saprei come visto che non lavoro nel settore. Stessa gabola per il premio adeguato, quanto è? Boh, fosse per me 20.- al mese, evidentemente non sarebbe sostenibile. Questo non è un valore definibile e fissabile nel tempo, sopra tutto giocando alla lotteria dei numeri in stile Sirica e/o Carobbio.¶ Come detto non saprei cosa fare, posso solo permettermi di buttare un po' di carne al fuoco (ed è già più di quello che fanno a Bellinzona). Inoltre mi pare una cosa modificabile più a livello federale che cantonale. Diciamo però che un discorso serio parte da: analisi dell'attuale sistema, rilevazione delle dinamiche che lo compongono, posa degli obbiettivi e poi proposta di possibili soluzioni. In Ticino per ora si salta subito alla conclusione con proposte di stampo puramente ideologico e non particolarmente utili (ergo solo costose per le saccocce dei tasse paganti)

Isone 1 anno fa su tio
Cito Laura Riget: "Trattandosi di una deduzione fiscale va a beneficio soprattutto delle fasce più benestanti". Eh no, cara mia, trattandosi di una deduzione fiscale, va a beneficio di chi le tasse le paga. Se qualcuno le tasse non le paga, ovvio che non potrà dedurre nulla. Nel contempo, avrà però un sussidio completo per i premi di cassa malati. Essendo i premi indipendenti dal reddito, ovvio che la deduzione deve essere applicata in egual modo per tutti. Il ricco che beneficia della deduzione paga in proporzione comunque sempre più imposte che non la persona del ceto medio, per la quale questa deduzione può invece fare la differenza.

Mr.Angus 1 anno fa su tio
Risposta a Isone
Appunto. Il ricco ne beneficia e non ne avrebbe bisogno. Giusto? Chi non ha figli, persone sole non ne possono beneficiare, tra questi anche le fasce più deboli. I mancati introiti fiscali derivanti dalle persone più facoltose andranno a pesare sulla bilancia pubblica.

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Con la fobia di fare magari un regalo ai cosiddetti “ricchi” la sinistra decide di dare una bella mazzata a tutto il ceto medio. A questo punto spero solo che tale mazzata gli ritorni indietro con la stessa intensità alle prossime elezioni

Kai1979 1 anno fa su tio
Allora vedo tanti nei vostri commenti che mi fanno pensare... dalla destra e dalla sinistra bisogna solo prendere le cose positive… vi ricordo che il nostro stato come non avete ancora capito, e di destra cosa vuol dire una forma di dittatura limitata legalizzata… un paese come il nostro cbe soldi non gli mancano, che obbliga ai cittadini di pagarsi la loro salute, anche se nella tua vita non ha mai usufruito, comunque paghi! Cosa paghi secondo te? Paghi oltre alla gente che non può permetterselo, i lavativi, ma paghi anche quei stipendi mostre che hanno i capoccioni!!’ Ti sembra corretto cbe lo stato ti obbliga a pagare per arricchire chi? E corretta l idea del 10% (troppo per me) ma non sarebbe più corretta una cassa malati fissa di base dove sei sicuro che tutti possano permettersela? Così eliminiamo gente in assistenza? Volete capire che non tollerabile che un cittadino come il sotto scritto che in questi anni da quando pago io ha pagato là bellezza di 200:’000 fr? (non ho calcolato quelle che ho pagato di tasca mia… franchigia prendi c…) Sono fortunato direte… ma un premio per altri come me? Solidarietà? Corretto? Se ancora non avete capito ci stanno prendendo per il fondelli tutti… e finché siamo governanti da gente con le mani nella marmellata cosa volete votare cosa? Si deve votare basta cassa malati obbligatori ognuno si paga la sua ! Come in Italia … e non dite che gli ospedali in itialia fanno ridere perché come in ogni paese basta pagare e poi vedi che le cose vanno bene … vedi camera provata da noi ! Avete tuti le fette di salame davanti a gli occhi

Clo62 1 anno fa su tio
Risposta a Kai1979
Parto dalla fine della sua esposizione, in Italia la CM detta mutua è molto ma molto più cara, pensi che un giovane che ha un salario lordo di 2800€ gli viene trattenuto con F24 450€ e quando avrà bisogno di una visita se non vuol attendere mesi pagherà da privatista!!! Da noi tramite sussidio le classi più deboli non pagano la CM . Con i costi rapportati ai benefici non è pensabile non essere assicurati, con una sola degenza rischia di vendersi la casa. In conclusione finiamola di lamentarci e siamo grati di essere nati in una nazione dove la gran maggioranza può avere una vita serena e spensierata. Il tutto gratuito l’hanno inventato i comunisti peccato che hanno azzerato tre generazioni.

gigipippa 1 anno fa su tio
Ricordo che ogni cosa che si acquista per i propri figli, è soggetta all` IVA. Si comincia con i pannolini e se tutto va bene si termina; non so ancora con che cosa. Le proposte dei socialisti non risolvono nessun problema, invogliano semplicemente a guadagnare meno.

dan007 1 anno fa su tio
Ma dai che tu guadagni molto ho poco assicurazioni ladre non è giusto pagare per gli altri se sei libero sono affari tuoi i premi sono uguali per tutti se cominciamo a far pagare i benestanti non è giusto e penalizzante

Pagno 1 anno fa su tio
Beh se uno che guadagna 180000 all'anno gli fanno lo sgravio per il figlio, questo mi fa pensare un pochino.

tschädere 1 anno fa su tio
e perche non si blocano per minimo un anno tutti i contributi di tutti i politicanti delle orsoline per sostenere noi che abbiamo bisogno per pagare i premi cassa malatia.

polonord 1 anno fa su tio
PS con queste idee ormai siete un partito in via di estinzione. Buffoni!

Clo62 1 anno fa su tio
Ps è tempo di carnevale andate a divertirvi, la vita è bella. - Ma sapete quanto cosa una votazione? - la fascia meno abbiente già oggi non paga la cassa malati.

tormar 1 anno fa su tio
chi ne ha più bisogno secondo voi, gli ucraini, profughi, ecc. o i nostri anziani, i nostri giovani che non trovano lavoro in ticino, le famiglie ticinesi che pur lavorando non riescono ad arrivare alla fine del mese, perché il caro datore di lavoro versa stipendi da morto di fame????
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