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Per le prossime Federali è già stato stipulato un accordo con la Lega dei Ticinesi, ha sottolineato Marco Chiesa
BÜLACH - Il tema di un'auspicata congiunzione elettorale tra UDC e PLR è stato tra i temi forti dell'assemblea nazionale democentrista, che ha avuto luogo sabato a Bülach (ZH).
Un accordo in vista delle Federali dell'autunno sarebbe indispensabile per impedire l'avanzata della sinistra, ha affermato il presidente Marco Chiesa. «Nel 2019 l’UDC ha lasciato sul terreno nove seggi nei Cantoni a causa del fatto che il fronte rosso-verde è stato in grado di unirsi, mentre quelli di centro-destra no». L'esempio portato a mò di esempio dal politico ticinese è quello dei Grigioni.
«L’UDC svizzera si augura che questa dinamica non abbia a ripetersi. Perciò ho richiamato alla responsabilità il partito di Burkhardt». Ma, ha precisato Chiesa, «la questione non tocca il Ticino. L’UDC in questo caso ha già sottoscritto una congiunzione con la Lega dei Ticinesi», che bissa quella siglata per le sempre più vicine elezioni cantonali.
