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CANTONE«La Repubblica degli audit che non risolvono alcun problema»

11.01.23 - 10:31
Il MPS sul caso UNITAS: «Siano resi pubblici i risultati e la questione torni all'ordine del giorno»
TiPress
«La Repubblica degli audit che non risolvono alcun problema»
Il MPS sul caso UNITAS: «Siano resi pubblici i risultati e la questione torni all'ordine del giorno»

LUGANO - «Come molti cittadini e cittadine, siamo rimasti colpiti dalle notizie, emerse negli ultimi mesi grazie alla presa di parola delle vittime e alla benemerita azione della stampa, che hanno denunciato una situazione di molestie sessuali e mobbing che, da decenni, si è protratta presso l’Associazione Unitas, sfociata tra l’altro in denunce alla magistratura». È la posizione del MPS. «Siamo rimasti ancor più colpiti - continua la nota - per il fatto che si tratta di una delle maggiori associazioni private di assistenza in Ticino e che riceve, per il suo funzionamento, un finanziamento importate da parte del Cantone; e che tra l’altro in passato è stata la destinataria di molti lasciti di persone che, immaginiamo, approvassero l’ambito di attività di questa associazione (assistenza ai ciechi e ipovedenti)».

A proposito dell'audit, dall'MPS si chiedono se abbia «effettivamente messo in rilievo i problemi che queste persone hanno coraggiosamente denunciato.E non sorprende nemmeno che questi audit siano stati realizzati dalla stessa persona, che sembra ormai aver assunto il ruolo di punto di riferimento per questo tipo di esercizio nel nostro Cantone. Al di là del fatto di doversi attenere al mandato ricevuto, sorprende che i risultati siano in generale piuttosto “tranquillizzanti"».

L’MPS ritiene «inaccettabile che queste vicende si concludano in questo modo». Chiede al Governo «innanzitutto di rendere pubblici i risultati dell’audit e di rimettere all’ordine del giorno la discussione su questa vicenda, che dovrà essere rianalizzata e affrontata in modo diverso. Si tratta inoltre di rispondere in modo adeguato alle preoccupazioni delle vittime che chiedono un azzeramento delle strutture direttive dell’associazione. Un atto dovuto per cercare di salvare la sua credibilità, non fosse altro per il fatto che, al suo interno, siede una persona che per anni ha diretto questa associazione».

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COMMENTI
 

Taurus57 1 anno fa su tio
Perchè non si indica chiaramente chi è il referente degli audit così tranquilizzanti? Qualcuno legato a persone del Cantone, parente di o amico di merende? Sempre poca chiarezza in questo Cantone sembre più assomigliante a badolandia.

Evry 1 anno fa su tio
Risposta a Taurus57
Nell'amministrazione cantonale ci sono troppi parasiti!!!
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