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«Solo unendo le forze possiamo affrontare le emergenze che si prospettano all’orizzonte»

CANTONE«Solo unendo le forze possiamo affrontare le emergenze che si prospettano all’orizzonte»

27.10.22 - 12:52
È stata presentata oggi a Bellinzona la piattaforma di governo della lista PS e Verdi.
Ti-Press (Massimo Piccoli)
«Solo unendo le forze possiamo affrontare le emergenze che si prospettano all’orizzonte»
È stata presentata oggi a Bellinzona la piattaforma di governo della lista PS e Verdi.
I partiti vogliono affrontare insieme le sfide «epocali» alle quali la politica dovrà trovare risposta nei prossimi anni.

BELLINZONA - «I salari mediani più bassi della Svizzera, la precarizzazione del mercato del lavoro, molti giovani che lasciano il cantone per cercare un futuro altrove, l’aumento dei premi di cassa malati, le crescenti disuguaglianze, la crisi energetica, l’inflazione e il surriscaldamento del clima». Sono queste le principali sfide alle quali la politica dovrà trovare una soluzione nei prossimi anni.

Sfide che il PS, I Verdi la Gioventù socialista (GISO) e le Giovani Verdi hanno deciso di affrontare insieme. In modo «efficace e determinato». Ma in che modo? Lo hanno spiegato oggi gli stessi partiti in una conferenza stampa congiunta svoltasi alla Casa del Popolo di Bellinzona, nella quale è stata presentata la «piattaforma di Governo», che vede i "Socialisti e i Verdi" uniti in una sola lista per «contribuire al cambiamento sociale e culturale del nostro Cantone,» perché solo così si potrà «affrontare con i fatti e non solo a parole le sfide attuali».

«Unire le forze per affrontare le emergenze» - Un pensiero, questo, ribadito durante l'incontro dal co-coordinatore dei Verdi Marco Noi, che ha ricordato «l'importanza» di una lista unitaria in questo periodo e di quanto «sia necessario» portare avanti una lista ugualitaria che comprenda due rappresentanti d’esperienza e due di rinnovamento - i Verdi propongono Samantha Bourgoin e Nara Valsangiacomo, il PS Marina Carobbio e Yannick Demaria - senza dimenticare il quinto nome che, verrà comunicato nelle prossime settimane, a rappresentanza della società civile. «Solo unendo le forze - ha sottolineato - possiamo affrontare le emergenze che si prospettano all’orizzonte».

«Visione comune di cambiamento» - Nel suo intervento, Laura Riget ha guardato alle cantonali del 2 aprile. «Il nostro obiettivo è costruire un progetto comune che porti una visione comune di cambiamento. In quale Dipartimento? Non ci concentriamo su un Dipartimento. Qualsiasi esso sia siamo fiduciosi di portare un cambiamento positivo».  La co-presidente del PS ha poi materialmente introdotto la piattaforma, spiegando quali siano i tre temi principali che caratterizzano questo documento e descrivendo le misure e le rivendicazioni del primo capitolo: Economia e lavoro.

«Fondamentali le due candidature di rinnovamento» - La co-coordinatrice delle Giovani Verdi Noemi Buzzi ha poi proseguito con la descrizione degli altri due temi principali che riguardano misure per migliorare l’ambiente e il clima, nonché per rendere la società e il servizio pubblico più accessibili ed equi. Da ultimo il membro di comitato del GISO Niccolò Mazzi-Damotti ha ribadito l’importanza di avere «due candidature di rinnovamento» in lista: «Con un programma che parla delle sfide del futuro - ha spiegato - è essenziale dare la parola e ascoltare chi vivrà in prima persona le conseguenze delle decisioni politiche di oggi».

La piattaforma verrà ora presentata nei rispettivi gremi decisionali per essere discussa e approvata.

 

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COMMENTI
 

marco17 1 anno fa su tio
Nel genere farsi male da soli, i socialisti sono insuperabili. Hanno voluto una lista paritaria (2 a 2) con il manipolo di talebani verdi, pur di non mettere in lista Amalia Mirante. Con Mirante, Carobbio e un ecologista serio (ammesso di trovarlo) avrebbero anche potuto tentare il raddoppio.

vulpus 1 anno fa su tio
Purtroppo , con questa conferenza non fanno che confermare il grave stato confusionale di un partito PS che non cerca le collaborazioni , ma cerca di inglobare tutto in un partito per fare schede e assicurarsi il posto in CdS. È evidente che il tutto è finalizzato a sdoganare la soluzione farlocca della lista 2+2+1, fallita in partenza, anche se il congresso la approverà. Ma l'approvazione non la ritroveranno nelle urne se la signora Almirante verrà tagliata. Non bisogna dimenticare che se al congresso PS la maggioranza è filo direzione, fuori la maggioranza( se escludiamo i verdi) è dall'altra parte. La storia poi della candidatura civile fa ridere i sassi: le altre 4 sono candidature ecclesiali ? Ai cittadini bisogna dare risposte e sopratutto fatti concreti.E non teorie. Se facciamo poi mente al piccolo dibattito di ieri sera in coda al Quotidiano la signora Burgoin ha messo in evidenza la mancanza di sostanza e di proposte. L'unica che ha tentato di sdoganare è l'ulteriore tassa da applicare ai cittadini sulla questione posteggi , per l'abitudine della sinistra di spremere i cittadini. Ma quì si è toppato ad insistere, in quanto questa tassa va a colpire sopratutto i residenti e non sicuramente i benestanti. E se si scemdesse dal piedestallo e girare magari per qualche quartiere o paese di valle per cercare di capire le realtà e i bisogni veri?

marco17 1 anno fa su tio
Risposta a vulpus
Mi sembri un po' confuso: tra i candidati "esclusi" c'è Amalia Mirante e non una "signora Almirante". Inoltre se il PS volesse inglobare tutto come dici non avrebbe fatto una lista a metà con i Verdi che elettoralmente pesano tre volte meno. E non vedo che cosa ci sia di male a voler fare il massimo di voti in un'elezione: è proprio quello che si chiede ai partiti politici.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Tutto sommato l'analisi delle problematiche ci sta, avrei aggiunto un paio di punti, ciò nonostante mi soddisfa. Detto ciò le soluzioni sono opinabili.¶ Aumentare il salario minimo, il tema non si è ancora esausto? Devono per forza riciclare un tema che sono già riusciti a portare a casa?¶ Porre fine al precariato, analisi ideologica e senza proposte serie.¶ Promuovere un'economia sostenibile, un programma di bonus e malus fiscali non avrà effetto per il semplice fatto che non è possibile fare una classificazione dell'impegno ecologico. Fanno un mischiotto assurdo, tuttavia le proposte fatte fino a oggi sono state regressive, difatti hanno subito la sconfitta sulla tassa CO2, inventarsi soluzioni fantasiose e sociali non porterà a nulla.¶ Sostenere le PMI, sono aziende piccole e molto soggette a crisi, vedi pandemia, forse bisognerebbe incentivare l'accorpamento di queste per produrre sempre più grandi imprese stabili, piuttosto che incentivarle a rimanere poco resistenti agli schock.¶ Sostenere imprese innovative, cosa sono? Come le definisci? Totalmente d'accordo per quanto riguarda la ricerca.¶ Migliorare il trasporto pubblico, come? Quali infrastrutture su quali tratte? Per l'abbassamento del prezzo sono d'accordo a dipendenza delle condizioni, non va caricato sulla fiscalità generale.¶ Per quanto mi riguarda il territorio mi pare di capire che vogliono fare solo ostruzionismo, quindi meglio lasciar stare.¶ Qualità dell'aria, le biciclette salveranno il mondo, mah, si facciano un giro in una qualche valle a dire che non devono usare la macchina e che i bus e le biciclette sono più efficaci e convenienti.¶ Promuovere il risanamento energetico degli edifici, il superbonus italiano ha avuto pochi effetti positivi a fronte di una spesa enorme, per non parlare dell'inflazione nei materiali edilizi che ha generato, onestamente eviterei.¶ Per quanto riguarda il capitolo società e servizio pubblico è pura retorica, onestamente non mi va di commentarlo.¶¶ Onestamente mi pare un programma poco pratico e con soluzioni (quando esistenti) fantasiose se non dannose. Alcune proposte sono buone, purtroppo sono accompagnate da tutto il resto.

seo56 1 anno fa su tio
PS la casta del Ticino 🤢🤢🤮

uriah heep 1 anno fa su tio
Non è per nulla una bella visione quello che la sinistra e i Verdi stanno dimostrando ! 😩😩Una lotta interna di cadreghino , solo a dimostrare che non riuscite nemmeno a mettervi d’accordo all’interno del vostro partito , figuriamoci a discutere con gli altri partiti !!😡😡vergognosi tutti vecchi e giovani …. Se ci fossero le elezioni oggi , potreste perdere l’unico seggio in CDS!! Ma siete troppi prepotenti e arroganti per accorgersene ! Avanti così bravi!! 😂😂

seo56 1 anno fa su tio
PS e VERDI la ROVINA del Ticino!! 🤢

Geremia 1 anno fa su tio
Come ben scritto sul Corriere del Ticino di qualche giorno fa da un ex esponente del PST, nella lista ci sono “ragazzini”. I due presidenti sono pure molto giovani. La sinistra è un partito molto ideologico e questa è caratteristica dei giovani. Bella la freschezza, la novità ecc ecc, ma la politica è una cosa seria, ci vuole esperienza nella vita prima di volersene occupare. Non basta aver letto la storia di Che Guevara o di Lenin. Lo dico anche per loro. Spesso li si vede ai dibattiti in tv a ripetere slogan, maltrattati da esponenti esperti di altri partiti. La sinistra dovrebbe saper dire ai propri giovani di crescere, fare esperienze, maturare prima di metterci la faccia. Ma la sinistra questo non lo sa fare.

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
seo56 - Chi salverà il Ticino? Quelli di prima i nostri che assumono prima i frontalieri e mettono in piedi un sindacato farlocco? O i paladini della volontà del popolo che fanno rivotare una legge ancor prima che entri in vigore?

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Geremia
Condivido. Dovrebbero però accettare che persone che pur condividendo l'ideologia di base del partito esprimono opinioni diverse. Al momento il rischio di una spaccatura del partito e della perdita del seggio in CDS è reale.
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